Lezioni prova gratuite domani, 6 ottobre, per il Kung Fu, e per i bambini dai 4 ai 13 anni, lezione prova giovedì 8 ottobre, alle ore 18. Info 339 57 77 591. La palestra, diretta da Enrico Oriti, si trova in via Gabriele D’Annunzio n.1
Iniziano nuovi corsi nella palestra brolese.
Domani si avvia, con una lezione prova, quello di Kung Fu – Wing Tsun Kuen / Qi Gong Taijquan stile Chien) . Appuntamento per gli amanti del genere, alle ore 19,00 presso òla palestra di via Gabrile d’Annunzio al civico n.1
I ragazzi, dai 4 ai 13 anni – giovedì 8 ottobre, potranno usufruire di una lezione gratuita di prova. Alle ore 18,00 con il corso di Kick Boxing.
Con arte marziale si intende una disciplina legata al combattimento che raccoglie al suo interno determinate pratiche e tecniche codificate fondate a loro volta su particolari principi fisici, culturali e filosofici.
Oggi, spiega Enrico Oriti, le arti marziali vengono studiate per varie ragioni. Oltre che per ottenere abilità di combattimento, autodifesa, ma anche per sport, salute fisica, autocontrollo, meditazione, e non ultimo per acquisire confidenza col proprio corpo, sicurezza nelle proprie capacità e consapevolezza dei propri limiti.
COSA SIGNIFICA KUNG FU … l’origine di tutte le arti marziali
Il termine kung fu rappresenta il nome con cui sono maggiormente note in occidente le arti marziali tradizionali cinesi.
La parola Kung fu è traducibile in Italiano con ‘Abilità’, ‘esercizio eseguito con abilità’,’divenire abile con l’esercizio’, oppure più; semplicemente ‘particolare destrezza’ Per un cinese ‘kung fu’ può significare semplicemente ‘tempo da impiegare in qualche attività’. Per questo per gli orientali non è molto naturale associare questo termine all’arte marziale a noi nota ma piuttosto questo serve per definire il livello di abilità nella pratica marziale stessa. Per kung fu si intende quindi, in senso esteso, la capacità di eseguire un compito o un lavoro grazie all’abilità acquisita nel tempo con un duro addestramento.
La kick boxing o kickboxing (tradotto letteralmente ‘calcio facendo a pugni’) è uno sport da combattimento che combina le tecniche di calcio tipiche delle arti marziali orientali ai colpi di pugno propri del pugilato inglese. La kick boxing ha alcune analogie con la kick jitsu.
KUNG FU – NOBILE ED ANTICA ARTE DI DIFESA
Il kung fu è primariamente un modo di combattere di origine cinese; al suo interno sono racchiuse tutte le arti marziali cinesi Interne ed Esterne (es: Tai Ji Quan, Ba Ji Quan, Meihua Quan, Xing Yi Quan, Ba Gua Zhuang, Tang Lang Quan, ecc). Per millenni, e nelle più svariate condizioni storiche e sociali, i cinesi hanno utilizzato il Gong Fu per lottare, conquistare e difendersi, non di rado anche a scapito della vita. Un’arte marziale che sia veramente tale deve fornire i mezzi per vincere in uno scontro, di qualunque tipo esso sia e per millenni gli stessi cinesi hanno cercato il modo più efficace di pervenire a questo risultato. L’abilità degli antichi praticanti è divenuta giustamente leggendaria e nella maggior parte dei casi, purtroppo, il livello attuale è ben lontano da essa forse perchè sono cambiati anche gli scopi per i quali si pratica. Ciò non toglie che ancora oggi i vari stili tradizionali di kung fu rappresentino un metodo di combattimento di notevole efficacia. Efficacia che, tuttavia, si rivela allo studente solo dopo un periodo piuttosto lungo, variabile a seconda delle attitudini individuali, di pratica assidua e completa dedizione.
Le tecniche di combattimento, infatti, devono essere praticate ripetutamente per innumerevoli volte, finché non divengono parte delle reazioni inconsce e istintive dell’allievo; solo a quel punto non ci sarà più spazio tra l’attacco dell’avversario e la propria, precisa, reazione, perché non ci sarà bisogno di ricorrere ai lenti processi della mente razionale per pensare al da farsi. Tutto accadrà spontaneamente e il tempo e lo spazio muteranno di significato, al servizio dell’ineluttabile vittoria del guerriero kung fu.
Ecco perché si dedica molto tempo all’allenamento quasi ossessivo delle forme e delle tecniche di base, create secondo il principio della massima utilità.
Al principiante occidentale può sembrare di perdere del tempo in posizioni assurde, soprattutto se confrontate con sport da combattimento più recenti dove in pochi mesi e con una selezione ristretta di esercizi si sale su un ring. Queste metodiche di allenamento intenso e talvolta logorroico sono solo, in realtà, chiavi di accesso a una realtà più profonda. Per costruire un castello, si dice nel kung fu, ci vuole molto tempo, ma sarà poi assai difficile da abbattere, mentre per costruire una casa ci vuole meno tempo, ma essa crollerà molto più facilmente.
KUNG FU – RICERCA DELLA SALUTE E DEL MIGLIORAMENTO PSICOFISICO
Le arti marziali cinesi sono state nei secoli codificate seguendo le leggi delta natura, della fisica, secondo una precisa conoscenza del corpo e dello spirito umani.
Questo ci porta a considerare un secondo aspetto delta pratica del kung fu, quello salutare.
Sarebbe oltremodo stolto divenire bravissimi nell’evitare di essere danneggiati da un avversario per poi auto-danneggiarsi con una pratica scorretta o perseguendo uno stile di vita sbagliato.
Considerazioni come queste portarono probabilmente il grande, mai dimenticato maestro Chang Dsu Yao ad asserire che il kung fu è per un 30% autodifesa e per un 70% salute.
Allenare il kung fu, in accordo con i principi dell’antichissima medicina cinese, che sempre più vengono confermati dalle scienze moderne, è quindi anche un ottimo modo per mantenersi in ottima salute psicofisica; parallelamente a tutti quei vantaggi che può dare qualsiasi disciplina sportiva (condizionamento cardiorespiratorio, eliminazione delle tossine, riequilibrio ormonale, vantaggi per l’apparato muscolo-scheletrico, miglioramento della coordinazione, eccetera), l’accento è posto sulla cura per gli aspetti respiratori ed energetic come per esempio attraverso le pratiche di Qi Gong tipiche degli stili interni.
La sensazione di benessere che si prova dopo un corretto allenamento di kung fu si estende, a lungo andare, anche alle singole azioni di vita quotidiana.
L’allenamento tradizionale, se effettuato con consapevolezza, tende con il tempo a rinforzare articolazioni, muscoli e tendini e sviluppa inizialmente una forza esteriore molto efficace che viene con il passare del tempo e l’aumentare dell’esperienza a trasformarsi in forza interiore e quindi Qi.
Usare il corpo con consapevolezza è uno dei risultati che il kung fu garantisce oltre ad un incremento non indifferente della coordinazione motoria, dell’equilibrio, dell’elasticità e della fiducia in se stessi.
Il kung fu, con i suoi innumerevoli stili offre a chiunque livelli di approccio diversificati in base alle proprie capacità fisiche e ai propri gusti senza nessuna controindicazione.
E’ assolutamente importante sapere fin da subito che:
Il kung fu tradizionale non è uno sport ma una pratica artistica antichissima che come tale deve essere approcciata.
Nel kung fu non esitono competizioni obbligate ma esse sono solo un addendum al quale l’allievo può liberamente decidere di non partecipare e queste devono essere interpretate solo come motivi ed incentivi di allenamento senza scopo puramente agonistico.
Nel Kung fu non esistono avversari ma solo compagni di allenamento. Gli obbiettivi dell’allenamento sono esclusivamente quelli di sorpassare e migliorare i propri limiti e non quelli di raggiungere o superare quelli degli altri.
Per imparare il kung fu non esistono scorciatoie o corsi accellerati. La strada da percorrere è quella lunga e si basa esclusivamente sulla pratica costante.
La pratica del kung fu ha un inizio ma non ha una fine. Evitate di intraprendere questa strada se il vostro obbiettivo è quello di raggiungere la cintura nera o un qualunque altro grado. L’unico obbiettivo deve essere quello di migliorare. Il Maestro Chang diceva spesso che raggiungere la vetta di una montagna serve solo per vedere quanto sia alta la montagna successiva.
Questo è kung fu tradizionale.
Col tempo la già citata, continua commistione tra strategia del combattimento, scienza, filosofia e religione ha comportato in molti casi un trascendere il rudimentale scopo della predominanza nello scontro fisico, per puntare a un fine superiore: fu così che molte scuole di kung fu fecero proprio l’ideale della formazione di un individuo completo, in armonia con se stesso e con l’ambiente, in grado di vivere al massimo delle potenzialità umane.
Così il kung fu è divenuto, in Cina, anche un prezioso strumento di educazione e di crescita personale. Il primo dovere di un shih fu, specialmente nei confronti degli allievi più giovani, dovrebbe essere proprio fornire un’educazione che aiuti a crescere persone complete e migliori. In Cina, infatti, non era desueto che le famiglie affidassero, a tale scopo, un figlio a un maestro di kung fu.
Così, per riassumere, prima di divenire un vero shih fu (maestro/padre), dovrete avere acquisito conoscenze accurate in vari campi dell’umano sapere: dalla medicina alla psicologia, alla pedagogia; ma anche la fisica, la chimica (ciò che un tempo si chiamava alchimia) e le scienze naturali, senza trascurare le belle arti e la letteratura, essenziali per un reale arricchimento e un’evoluzione dello spirito umano: molti maestri sono stati ottimi calligrafi, pittori, poeti o musicisti. Tradizionalmente, l’ideale confuciano voleva il guerriero esperto sia di arti militari (wu) che di letteratura (wen). Ciò non significa, comunque, che la storia del kung fu sia stata costellata solo di grandi eruditi: non era tanto il livello di cultura raggiunto, quanto la disposizione, la qualità dell’animo.
Oggi, un po’ in tutto il mondo, giovani e meno giovani, donne e uomini si accostano al kung fu per svariate ragioni. Spesso la motivazione può essere un’insicurezza più o meno profonda, che non deve costituire fonte di vergogna, giacché si tratta di un ruolo che il kung fu ha svolto praticamente da sempre, sia nel suo aspetto fisico che in quello psichico o spirituale.
Discipline che ti offrono attività di fitness ad alta intensità e programmi di allenamento per bruciare calorie e ottenere i risultati incredibili.
Tornare in forma, subito, dopo l’estate.
Il consiglio è andare, da subito, in una buona palestra.
Come alla EnergymOne di Brolo, diretta da Enrico Oriti.
Qui tra le novità anche il “Jazzercise”!
Per riprendere forma, tonificare e bruciare “mille calorie” in solo due ore, su note di “jazz e aerobica”.
Un ottimo metodo di allenamento e tonificazione. Quindi cosa state aspettando preparatevi e incominciate ad allenarvi! Per scoprire questa nuova attività suggerisce Angela Mancuso, che in palestra segue da istruttrice qualificata i corsi di Zumba, si possono seguire le due lezioni prova, totalmente gratuite, il prossimo giovedì 29 settembre e martedì 1 ottobre, alle ore 15,00, direttamente nei locali della palestra.
In palestra sarà possibile praticare zumba nelle lezioni mattutine, il lunedì, mercoledì e venerdì con il turno delle 10,15 oppure optare per i tre turni pomeridiani,
Il percorso “Fitness e sport” programmato da Enrico Oriti, titolare della palestra Energym One, è stato elaborato proprio per chi rientra in palestra dopo la pausa estiva. Può rappresentare uno stimolo a scegliere e decidere per un’attività fisico-sportiva, adeguata, interessante e gratificante: il che non vuol dire solo performance, ma adottare semplicemente un sano stile di vita!
“Siamo in palestra, dice Enrico, a disposizione di tutti, per fornire suggerimenti pratici per migliorare la forma fisica, fornire le basi culturali di fisiologia sportiva e dare alcune risposte a quesiti antichi, recenti ed attuali in materia – e continuando – noi vogliamo sottolineare la connessione tra salute e sport con tante informazioni e consigli utili, e poi siamo specializzati a trattare particolari patologie fisiche, in adulti e bambini, per un pronto recupero muscolare, riabilitativo e di accrescimento”.
Allora potrebbe iniziare da qui il tuo viaggio alla scoperta del variegato mondo del fitness e dello sport!
Aperta anche di mattina, pausa pranzo e sino a tarda sera il calendario di attività della palestra prevede anche Corsi di Zumba – tenuta da istruttrice qualificata -, Tonificazione, Correttiva, Fitness, Step, Aerobica, Back School, Kettlebell e servizio Personal Trainer, e molto altro ancora, con istruttori riconosciuti da FIF e ZIN.
Anche corsi di arti marziali e karate per adulti, ragazzi e bambini.
A Brolo, in via Gabriele D’Annunzio, n.1
Info:
339 577 7591
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