di Simone Fogliani
La lunga vigilia delle Final Six è ormai alla fine, il momento sta per arrivare e l’attesa lascerà spazio allo spettacolo del calcio femminile. Le squadre partecipanti sono pronte a raggiungere Capo d’Orlando per una settimana di avvincente passione, protesa a conquistare l’importante trofeo nazionale.Sul nuovo centro polifunzionale “Francesco Micale” sono stati completati gli ultimi lavori ed è ormai tutto pronto per l’inaugurazione che precederà l’inizio delle gare.
Non sarà solo una settimana di partite per designare le formazioni che si aggiudicheranno l’accesso alla finalissima di sabato, ma anche l’opportunità per importanti incontri tra vertici federali e dirigenti per argomentare le strategie migliori di promozione di una disciplina sportiva in costante ascesa.
Si comincerà alle 17;30 di domenica con la cerimonia d’inaugurazione del nuovo impianto di contrada Pissi alla presenza di personalità politiche ed ecclesiastiche.
Alle ore 18:30 si darà il calcio d’inizio alla competizione, con le padroni di casa dell’UpeaOrlandia’97 impegnate nella prima partita del proprio mini-girone contro la Reggiana, a seguire per l’altro girone la Torres, campione d’Italia, affronterà il Chiasellis.
Lunedì Bardolino e Tavagnacco sono attese a Capo d’Orlando per prendere parte anche alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione presso la sala consiliare “ Falcone – Borsellino”e scendere in campo il giorno successivo contro le perdenti del turno iniziale.
In caso di pareggio, da regolamento sarà l’UpeaOrlandia’97 ad affrontare il Tavagnacco nella seconda partita del girone.
Per la conquista della finale i pronostici ovviamente pendono dalla parte delle più quotate avversarie, in forza soprattutto di una superiore esperienza e tasso tecnico. Le paladine con il sostegno dei tifosi tenteranno comunque l’impossibile per colmare le distanze iniziali.
Negli ultimi giorni mister Castano ha intensificato gli allenamenti curando ogni situazione di gioco e cercando di infondere alle ragazze la massima fiducia nei propri mezzi.
Non avrà alcun tipo di problema nello schierare la formazione migliore, a parte qualche acciacco ancora per Vanessa Iuculano che comunque, stringendo i denti, dovrebbe scendere in campo dal primo minuto.
La condizione generale della squadra appare buona, l’umore è trepidante per l’inizio della competizione che apre le porte in anticipo a quel che verrà già dalla prossima stagione agonistica.
Della Reggiana e del Tavagnacco si conoscono spessore e capacità di giocare un ottimo calcio; la squadra orlandina farà la propria parte, per se e per il popolo che rappresenta.
Addetto Stampa