Calcio

A.S.D. ORLANDIA’97 – Qualificazione alle Final Six ai rigori

di  Simone Fogliani

La partita che non ti aspetti risolta dalla protagonista forse meno attesa; Mohamed Sherin il portiere di Coppa dell’UpeaOrlandia97 regala la qualificazione alle Final Six , al termine di una partita che ha offerto tante emozioni e terminata solo alla lotteria dei rigori.
Il portiere, di sangue egiziano, prima para  e poi realizza il penalty qualificazione.   L’accesso alle Final Six è arrivato, ma prima di correre ad abbracciare Mohamed, l’UpeaOrladia97, nonostante il vento gelido, è stata costretta a sudare oltremisura per aver ragione della Fortitudo Mozzecane. Alla squadra veneta  bisogna fare i complimenti per aver disputato una partita di grande generosità,  nel tentativo di sovvertire un pronostico sempre meno scontato con il passar dei minuti di gara. Centoventi minuti non sono bastati per  superare una Fortitudo che, a dispetto della posizione in classifica nel proprio girone, ha dimostrato di valere molto di più, anche se le paladine, pur considerando qualche attenuante, hanno offerto probabilmente una della prestazioni meno convincenti della stagione.
Mister Castano propone la formazione tipo, con l’eccezione di Mohamed che va in porta al posto di Lenuta Pop, in difesa Napoli sulla destra è preferita a Caciorgna, al centro Radici e Fiocco con Iuculano sull’esterno sinistro.  Sulla linea del centrocampo Cusmà  e Piro  a dettare i tempi di manovra con  Soracco spostata sulla sinistra, in avanti si parte con Cianci sulla destra e Manzella sulla sinistra,  in attacco c’è Valentina Minciullo, orfana dell’ infortunata Coletta.
Per la Fortitudo Mister Zurzolo non può schierare l’attaccante Marcazzan che non ha superato il provino nel pre-partita; al suo posto gioca Veltri.
Nel primo tempo i ritmi di gioco sono bassi, l’UpeaOrlandia97, con il vento a favore spinge ma prova a finalizzare solo con le conclusioni dal limite di Piro e Soracco, sventate dal portiere veneto Begnoni.
Al 36’ Cianci, spostata sulla destra, cambia marcia in posizione centrale e supera di slancio tre avversarie, dal limita dell’area lascia partire un esterno destro che si infila sotto la traversa. Sarebbe il momento di spingere ancora, per chiudere il discorso qualificazione e garantirsi un secondo tempo più tranquillo, soprattutto con il vento contro.
Un errore che nella ripresa costerà fatiche non previste; la Fortitudo entra in campo con un piglio diverso e spinge in avanti con decisione. Mascanzoni e Boni si fanno pericolose ma è il difensore Residori al 52’ a portare la gara sul meritato pareggio.
Tutto da rifare per l’UpeaOrlandia’97, la squadra paladina si trova in difficoltà ed il chiacchiericcio specie nel centrocampo testimoniano un certo nervosismo, non facile da controllare.
Al 59’ Maria Cusmà controlla bene la palla sulla trequarti e lancia di precisione sulla destra per Piera Manzella che lascia ribalzare la palla e fa partire un diagonale imparabile per Begnoni.
Il vantaggio sembrava aver regolato la partita, l’UpeaOrlandia97 ha il tempo di fallire una clamorosa palla gol con Manzella, che pecca di eccesso di generosità e di farsi annullare un gol di Fiocco per presunto fuorigioco.
La Fortitudo però ha fiato da vendere ed incitata dal pubblico tra il 66’ e il 75’ va in forcing; prima Boni in posizione molto favorevole si fa parare il tiro da Mohamed e poi Mascanzoni al 76’ insacca da pochi passi la palla vagante sopraggiunta dalla sinistra.
Il 2 a 2 subito sveglia le ragazze di Capo d’Orlando che solo nei minuti finali si fanno vive in zona gol con Piro, su punizione,  Minciullo e Soracco a cui si oppone ancora Begnoni con bravura.
Si va ai supplementari. Castano blocca la fascia sinistra con l’inserimento di Caciogna che prende in consegna la sgusciante Mascanzoni.
Non accade molto ma, quasi sul triplice fischio di Zanonato, Minciullo poteva chiudere i conti la cui conclusione è  però sventata ancora una volta da portiere.
Dal dischetto Mohamed Sherin risolve la questione parando, nella fase oltranza, il penalty al capitano veneto Pasini e subito dopo realizzando la rete qualificazione.
Sono molto felice per quello che è accaduto – dice Mohamed – conoscevo il capitano avversario e ho intuito la traiettoria, poi ho mantenuto la calma è ho realizzato il rigore decisivo.
Abbiamo sofferto moltissimo – aggiunge Mister Castano – abbiamo peccato di presunzione e potevamo pagarla cara. Spero che la gara di oggi faccia capire alle ragazze che bisogna sempre dare il massimo per vincere qualunque partita.
L’UpeaOrlandia’97 farà compagnia a Torres, Reggiana, Chiasellis, Tavagnacco e Bardolino nelle Final Six che si disputeranno agli inizi di giugno.

Fortitudo Mozzecane – UpeaOrlandia 97 ( 2 -  2) 7 – 8 dcr

Fortitudo Mozzecane: Begnoni, Venturini., Nicolis, Santin (77’ Leonardi),Residori, Pasini, Mascanzoni, Scattolini, Boni, Vivirito (50’ Peretti ),
A disposizione: Colcera, Ferronato, Pecchini, Rizzi.

UpeaOrlandia’97: Mohamed, Napoli, (97’ Caciorgna), Radici M., Cusma` Piccione M., Fiocco, Soracco, Iuculano, Minciullo, Piro, Manzella.
A disposizione: Pop, Sagone, Morello,           

Addetto Stampa

8 Marzo 2010

Autore:

admin


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