Lo scorso 21 maggio si è concluso, con epilogo amaro, l’esperienza dell’ Orlandia’97 nel massimo campionato italiano.
La delusione allora è stata cocente, aprendo inevitabilmente il campo a riflessioni profonde sul mancato raggiungimento dell’ obiettivo minimo, nella sofferente consapevolezza di aver sprecato un patrimonio importante e l’opportunità di consolidare una realtà calcistica ai vertici del calcio femminile.
Di tempo ne è trascorso e dalle ceneri della disfatta si riparte con la stessa grinta, determinazione e con un bagaglio di esperienza superiore, capace di correggere gli errori commessi nel recente passato e di lottare fino in fondo per ottenere ancora traguardi ambiziosi.
Del resto la società Orlandia’97 ha già dimostrato risorse insperate, per cui non stupirebbe un altro balzo di orgoglio, che cancellerebbe con un colpo di spugna le lacrime, ormai evaporate, del dopo Sud Tirol.
Con l’elenco delle 53 squadre ammesse dalla Divisione al Campionato di serie A2, in attesa della definizione dei gironi, parte di fatto la nuova stagione calcistica.
L’inizio del torneo differito, presumibilmente, al 30 ottobre offre la possibilità alla dirigenza orlandina di lavorare con più tempo e con maggiore attenzione nel valutare le scelte fondamentali di questo periodo.
Diversi sono i nodi da sciogliere. La società di via Muscale ha azzerato il quadro tecnico con il rientro al rango di dirigente di Leo Tonarelli che, dopo la parentesi della guida dalla panchina e complice sopraggiunti impegni lavorativi, torna esclusivamente direttore sportivo lasciando vacante il posto di allenatore.
La scelta del nuovo allenatore non si presenta affatto facile. Si cerca una guida delle spiccate capacità e competenze nella preparazione atletica della squadra, data la decisione societaria di privarsi della figura del preparatore atletico; in sostanza non ci sarà il successore del Prof. Ignazio Princiotta.
Stesso rompicapo per il settore giovanile, dove Mr. Calogero Balleriano, sempre per sopraggiunti impegni lavorativi, non potrà seguire con la stessa continuità le giovani ragazze, che tanto bene hanno fatto nella scorsa stagione.
Nonostante le difficoltà, il Presidente Valeria Catania e il Ds Leo Tonarelli si mostrano fiduciosi nella possibilità di consegnare al tecnico che verrà una squadra con le carte in regola per lottare con le dirette contendenti al salto di categoria. E’ prevista una mini rivoluzione – dice Leo Tonarelli – rispetto alla passata stagione ci saranno cambiamenti sostanziali di gestione e di organico. Al fianco di calciatrici di valore e di comprovata esperienza ci sarà l’inserimento in prima squadra di elementi del settore giovanile.
Opererò un rinnovamento che porterà spero entusiasmo e voglia di raggiungere nel più breve tempo possibile traguardi importanti.
L’Addetto Stampa