ASSOCIAZIONE TINDARIADI – Letizia Passarelli e Tino Giusto dicono come la pensano riguardo al grave problema sanitario che affligge la comunità locale

Alla luce degli eventi recenti che hanno coinvolto l’Ospedale Barone Romeo di Patti, l’Associazione Tindariadi ritiene urgente sensibilizzare l’intero comprensorio dei Nebrodi riguardo al grave problema sanitario che affligge la comunità locale.

La voce dell’Associazione Tindariadi

la Dott.ssa Letizia Passarelli e l’Avv. Tino Giusto evidenziano su come, nelle ultime settimane, si è assistito a diverse dichiarazioni individuali e a un’importante iniziativa pubblica promossa dai Sindaci della zona, culminata in una riunione alla quale ha partecipato anche il Direttore Generale dell’ASP, il dott. Cucci. Per loro, il dibattito emerso ha posto l’accento sulla necessità di potenziare gli ospedali del territorio, “una richiesta legittima ma difficile da realizzare a causa delle gravi carenze di personale medico e infermieristico, che stanno paralizzando il sistema sanitario locale”.

È fondamentale – di legge nel comunicato dell’associazione –  sottolineare l’importanza di rafforzare le strutture sanitarie territoriali e la medicina specialistica, con l’obiettivo di rendere l’ospedale l’ultima risorsa per le cure, in un’ottica di decongestionamento.

In attesa di quei potenziamenti tanto promessi ma mai attuati dalle istituzioni politiche e sanitarie, è necessario superare ogni forma di campanilismo e focalizzarsi sulla razionalizzazione delle risorse esistenti, riprogrammando l’intero sistema sanitario alla luce delle più recenti evidenze scientifiche.

L’analisi dell’associazione

Pur riconoscendo il valore delle iniziative individuali promosse recentemente, è ora indispensabile andare oltre la mera critica, elaborando una proposta complessiva e sistematica per la sanità dei Nebrodi, che affronti sia le esigenze del territorio sia quelle imprescindibili dei tre ospedali del distretto: Patti, Sant’Agata di Militello e Mistretta. L’Associazione Tindariadi si impegna, dunque, a organizzare un incontro con le varie organizzazioni e associazioni dei Nebrodi, coinvolgendo anche la Curia Vescovile, da sempre attenta e sensibile alle necessità della comunità. L’obiettivo è elaborare, in sinergia e senza sterili campanilismi, una proposta organica e unitaria da presentare in un incontro pubblico previsto per il prossimo autunno. A tale incontro sarà fondamentale la partecipazione dei Sindaci e dei Deputati del territorio Nebroideo (Patti-Mistretta) e della Provincia di Messina, oltre che del Direttore Generale dell’ASP e dell’Assessore Regionale alla Sanità.