È nato oggi il gruppo “Giornalisti medico-scientifici” dell’Associazione Siciliana della Stampa di Messina guidata dalla segretaria Graziella Lombardo. Responsabili sono i giornalisti Maria Grazia Elfio e Giuseppe Ruggeri.
L’obiettivo generale è quello di riservare una particolare attenzione ai temi che toccano il diritto fondamentale alla Salute: aspetto centrale per la tutela delle persone e per lo sviluppo di una società civile, ma anche un terreno particolarmente scivoloso per i giornalisti, a causa della necessità costante di contemperare il diritto/dovere all’informazione e alla cronaca con la tutela di altri diritti di rango costituzionale.
Argomenti resi oggi ancora più urgenti sotto la spinta dell’attualità dell’emergenza Sars- Cov2, che impegna indistintamente tutti i giornalisti in un campo reso fosco dalla mole cospicua quanto contradditoria di flussi informativi circolanti e, spesso, anche da una comunicazione talora distorta a monte già da attori istituzionali e aziende ospedaliere, in quanto non sempre filtrata – per via della carente applicazione della L. 150/2000 – da giornalisti iscritti all’Albo e professionalmente, oltre che legalmente, idonei alle funzioni di Ufficio Stampa.
Maria Grazia Elfio e Giuseppe Ruggeri, sono entrambi colleghi esperti nel settore medico- scientifico. La prima collabora con diverse testate di Salute e Sanità, e in particolare è responsabile della redazione contenuti scientifici del quotidiano on line “Insanitas”; già componente Unamsi (Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione – e Resp. pro-tempore Covid della Comunicazione AIE (Associazione Italiana di Epidemiologia), mentre il secondo è medico-chirurgo, specialista in Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica, e giornalista; componente del comitato di redazione di “Messina medica 2.0”, organo di informazione ufficiale di OMCeO Messina.
“Siamo onorati di questo incarico – commentano Elfio e Ruggeri – auspicando che il nostro background professionale-tecnico possa rappresentare un punto di riferimento per i colleghi, soprattutto, in un frangente così particolare per la Salute collettiva, in cui misurarsi con la nostra professione è ancora più difficile e impone un particolare rigore nella selezione delle notizie, alcune delle quali spesso non hanno una reale base scientifica, mentre altre richiedono particolari modalità di trattazione. Quando si parla di Salute, in particolare, la possibilità di errata corrige è un rimedio flebile vista la velocità con cui le notizie vengono rimbalzate sui social network, oltre al fatto che tutti i temi che insistono sulla fragilità umana sono amplificati dall’impatto emotivo e, dunque, necessitano una trattazione sensibile”.
Questo dei “Giornalisti medico-scientifici” è il quarto gruppo dopo quello della “Cultura e Spettacolo” guidato da Luciano Fiorino, del “Gusto” con lo chef-giornalista Pasquale Caliri e del “Sociale” che vede come punto di riferimento Rossana Franzone.
Gli incarichi sono stati assegnati dal segretario del Sindacato siciliano della Stampa provinciale di Messina, Graziella Lombardo, e composto, altresì, dal vicesegretario Sandro Cuzari e dal tesoriere Gigi Andò.