Ormai distante da Brolo, da tempo, Carmelo Mirenda che abita a Gradisca d’Isonzo dedica questi versi anche ai suoi concittadini. Parla di Pace nel Mondo, d’Amore e di Fede.
Pasqua
Un giorno di festa
che nasce dai cuori
fioriscono i fiori
dai mille colori
Tu gioia
ci vieni vicino
accarezzi il viso
di ogni piccino.
Sì…
un augurio anche
tardivo porta la pace
come un ramo d’ulivo.
È mezzodì
una campana suona
per dir di sì.
È risorto… colui
che per noi morì
Oggi è nel cielo
ci parla, ci sorride,
ci abbraccia
augurando a tutti
una Buona Pasqua.
“Tu Maria piangi
per tuo figlio morto
in croce
Io ubriaca di vino
per mio figlio
morto in guerra”
Carmelo Mirenda
Così il poeta di Gradisca d’Isonzo – Carmelo Mirenda- augura una Buona Pasqua e la Pace nel Mondo.
Carmelo regala scritti “con umiltà e umanità affinché si possa un giorno essere un corpo unico e liberi come le rondini”. “L’amore è il senso vero della vita – non si stanca di ricordare Mirenda –. Amore verso noi stessi, verso gli altri ma anche verso la Natura che dobbiamo rispettare e proteggere. L’essere umano le deve tutto, non esiste senza di lei”.
Nato a Brolo nel 1949, è uomo forgiato dalla vita, la sua curiosità vivace, il suo essere cittadino del mondo lo hanno portato lontano dall’amata Sicilia. Un lungo cammino, come scrisse di lui Margherita Reguitti, nel quale ha scoperto l’essenza della sua natura e l’ha resa in rime per offrirla e condividerla con il lettore, regalando scritti “con umiltà e umanità affinché si possa un giorno essere un corpo unico e liberi come le rondini”.
La sua raccolta poetica Refusi dell’anima è disponibile anche on line.