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AUGURI “PRINCIPALE” – Carmelo Mirenda, ex dipendente della Ricciardello spa, scrive a “Don Pippo”

E’ stato prima operaio, poi responsabile di cantiere, quindi uomo di fiducia di una delle più grandi imprese edili siciliane. Ora è in pensione da tempo, e coglie l’occasione per il 74esimo compleanno di Pippo Ricciardello per porgergli i suoi auguri con una lettera in redazione.

Mirenda ora vive a Gradisca d’Isonzo 

“Per i 74 anni del mio datore di lavoro Pippo Ricciardello, ho pensato di scrivergli una lettera, che diventa un gesto simbolico, e che vuole rappresentare l’affetto, la stima, il rispetto che nutro per lui, ma anche evidenziare che un compleanno non è solo un traguardo in fatto di età ma anche un momento durante il quale fare il punto delle grandi soddisfazioni che Ricciardello ha avuto nell’ambito lavorativo.

un manager aziendale ante litteram

Ecco perché ho pensato che una lettera “aperta” fosse il modo migliore per festeggiarlo, o meglio, per ringraziarlo non solo per come porta avanti un’azienda che, ormai da svariati decenni è una garanzia di serietà, un grande valore aggiunto per la nostra zona, per il mondo delle imprese edili, ma, anche, per il modo in cui si relaziona in maniera costante, da sempre, giorno dopo giorno, con i suoi dipendenti.

Con me l’ha sempre fatto gettando le basi per un rapporto basato su fiducia e, soprattutto, rispetto.

Un rispetto reciproco, tra belle persone, nella distinzione dei ruoli, tra uomini.

Lo ringrazio perchè attraverso il mio lavoro, la sua azienda, sono arrivato alla pensione, ed ogni volta che la percepisco non posso non pensare a lui, agli anni passati nei cantieri, sui piloni di costruende autostrade, sulla nuove strade di collegamento, nei grandi edifici che sarebbero diventati luoghi e uffici pubblici.

Ecco, sono cresciuto con una impresa in crescita, sapendo che stavo facendo la cosa giusta, che sarebbe servita alla collettività, strada, ponte, o acquedotto che fosse.

orgoglioso di aver fatto parte della Ricciardello Costruzioni

Ho cercato una foto che fosse emblematica, che raccontasse la mia vita sul cantiere, insieme a “don Pippo” che segnasse questo legame viscerale che nutro nei confronti di un’impresa “familiare”. Non l’ho trovata ma credetemi nella mente ho conservato, come migliaia di fotogrammi, la mia vita, oltre trent’anni, in giro per l’Italia, con la Ricciardello Costruzioni di Brolo. Impresa della quale sono orgoglioso di aver fatto parte.

Con queste mie considerazioni, ritengo di parlare anche a nome dei miei colleghi di lavoro, delle tante maestranze, dei tecnici, dei geometri, di chi è entrato in contatto con Pippo Ricciardello, di tutti  quegli “addetti ai lavori”, che negli anni – sono migliaia – ho incontrato, negli uffici, in fila con le betoniere, sui ponteggi.

Questa lettera non è solo un momento che doveva essere intimo, tra me e il mio datore di lavoro, ma un momento prezioso per potere dire ‘grazie’ in maniera corale, consapevole che Pippo Ricciardello, facendo tutto quello che ha fatto con passione, determinazione ha fatto anche i nostri interessi, dandoci l’opportunità di fare studiare i nostri figli”.

La storia dell’azienda

E’ il 1966 quando Giuseppe Ricciardello, appena conseguito il diploma di geometra, ottiene l’iscrizione nell’apposito elenco provinciale con la qualifica di Direttore di Cantiere, iniziando l’attività di imprenditore nel settore delle opere pubbliche.

Sotto la guida del geom. Ricciardello, l’Azienda inizia ad acquisire i primi appalti pubblici, eseguendo opere di modesta entità per conto di enti pubblici, per lo più locali.

Col passare degli anni la Ricciardello aumenta il proprio fatturato, realizzando opere con importi sempre più elevati ed annoverando, tra i propri clienti, importanti enti pubblici e privati quali ANAS, AUTOSTRADE, NATO ed RFI. Parallelamente viene potenziata la struttura aziendale, ovvero uffici, officine, attrezzature e mezzi d’opera, maestranze specializzate e tecnici qualificati che, operando in sinergia sia con i cantieri, sia con i professionisti degli enti suddetti, hanno contribuito all’ascesa dell’Impresa Ricciardello nel settore degli appalti pubblici nazio

Le tecniche costruttive adottate, hanno sempre seguito lo sviluppo delle conoscenze nel campo strutturale, adattando di volta in volta la produzione agli standard qualitativi richiesti dalle varie committenze pubbliche.

Tra le grandi opere realizzate dalla Ricciardello Costruzioni, particolare importanza rivestono i lavori di completamento dall’Autostrada A20 ME-PA (Lotti 26 bis, 27 1° stralcio e 30 quater), appaltate dal Consorzio Autostrade Siciliane ed eseguite sotto l’alta sorveglianza dell’ANAS. Detti lavori hanno proiettato la Ricciardello tra le grandi imprese nazionali per cui la stessa vanta oggi la realizzazione d’importanti opere d’ingegneria che hanno contribuito ad incrementare il fatturato annuo e, di conseguenza, il certificato SOA.

Dunque, la Ricciardello Costruzioni S.r.l. utilizzando con impareggiabile sinergia le proprie strutture amministrative, tecniche progettuali e di cantiere, è oggi fra le più importanti e qualificate imprese in ambito nazionale, per la realizzazione di opere di rilevante entità sia nel comparto pubblico che privato. Questa dimensione conferisce alla Ricciardello Costruzioni S.r.l. un’immagine ancora più solida nel panorama delle medie imprese e una concreta predisposizione ad affrontare, con armi vincenti, il mercato italiano.

Giuseppe Ricciardello, attualmente è presidente dell’Ance Messina.

Redazione Scomunicando.it

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