La nostra associazione,in linea con le prerogative dello statuto,ha elaborato un progetto per la riqualificazione della via Vittorio Emanuele che distribuirà al Presidente del Consiglio Pippo Previti ma anche a tutti i consiglieri comunali e provinciali.
Progetto che certamente rappresenta una buona occasione per ridare dignità ad una città che per molti anni ha subito il peso di una classe politica incapace di programmare un rilancio serio e concreto dell’economia locale(la dimostrazione è la recente graduatoria di gradimento degli amministratori sul sole24ore”.
“Siamo assolutamente convinti che il crocerismo a Messina può rappresentare una vera svolta oltreché una fonte alternativa di ricchezza per il rilancio economico-turistico della città.
Non si può pensare di sprecare questo flusso turistico lasciandolo andare su percorsi alternativi alla città. Dobbiamo fare uno sforzo “DI VOLONTA’ ” mettendo insieme tutte le categorie interessate,dalle associazioni di commercianti all’autorità portuale passando per le istituzioni comunale e provinciale,per definire strategie,percorsi e soluzioni precise e dettagliate che mirano prevalentemente al rilancio di questa nuova economia.
E’ inconcepibile continuare a pensare alle vetrine che oggi affacciano sulla cortina del porto,come i retrobottega dei negozi che affacciano sulla via Garibaldi.”
E’ inconcepibile continuare a non pensare al pilone come elemento catalizzante l’attenzione dei turisti. Apriamolo al crocerista,al turista,al pubblico!!
Il crocerismo non rappresenta la parte povera del turismo!
Il crocerismo è certamente una grande risorsa in termini di ritorno d’immagine gratuito e se solo l’ 1% di questa gente (450 mila presenze nel 2010)rimane affascinata dalla nostra terra, torna negli anni come turista. Questa considerazione,in termini pratici, ci porta a ritenere che un impegno “SERIO E CONCRETO” nel settore potrebbe dare ,nel giro di pochi anni,almeno 300 -400 nuovi posti di lavoro diretti e nell’indotto.
Questo è l’obbiettivo che tutti insieme dobbiamo raggiungere.
In questa ottica,noi dell’associazione “Art. 1 – Autonomia e Libertà”,diversamente da quanti,anche in questi ultimi giorni,si sono mostrati interessati al problema solo a scopo propagandistico,siamo andati oltre elaborando un idea che certamente potrà essere rivista e corretta ma che può rappresentare una base sulla quale poter lavorare al fine di ottenere il risultato che tutti ci attendiamo:lo sviluppo di una nuova economia basata sul TURISMO.
Il presidente Alessandro La Cava ricorda, tra gli interventi fatti nel periodo in cui sedeva a palazzo Zanca come consigliere comunale,di avere presentato, come primo firmatario, un emendamento votato all’unanimità, in occasione dell’approvazione del Piano Urbano della Mobilità, nel quale si chiedeva all’amministrazione comunale lo studio di fattibilità di un tunnel sotterraneo che collegasse la parte prospiciente la dogana con il tratto in prossimità della piazza Unione Europea al fine di poter rendere definitivamente pedonale la via Vittorio Emanuele riconsegnando ai messinesi quello che negli anni’50 ha rappresentato il salotto buono della nostra città; il PORTO.
Il V. Presidente Il Presidente
Dino Oteri Alessandro La Cava