AVVISO AI NAVIGANTI IN RETE – Quando all’improvviso tutti si scoprono identitari e sicilianisti
Che ne pensi di, Fotonotizie, Il Muro, In evidenza

AVVISO AI NAVIGANTI IN RETE – Quando all’improvviso tutti si scoprono identitari e sicilianisti

daniele_tranchida_0160

Il punto di vista di Daniele Tranchida.

Secondo me fanno pena e rabbia questi tardi epigoni della peggior sub-cultura azionista e radical-progressista

Pungente e puntuale il punto di vista del professor Daniela Tranchida, docente di Storia Moderna presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina, da sempre attento alle “cose” ed ai linguaggi della politica, tra i promotori dell’associazione culturale “Articolo 9”  ed anche ex assessore regionale al turismo nel 2010 che recentemente è stato anche designato quale componente del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione del MIUR  che ha compiti di supporto tecnico-scientifico per l’esercizio delle funzioni di governo nelle materie di “istruzione universitaria, ordinamenti scolastici, programmi scolastici, organizzazione generale dell’istruzione  e stato giuridico del personale.

Lui interviene sulla questione Lega\Assessorato alla Cultura Della Regione Siciliana

daniele_tranchida_2

Non so ancora chi sarà il nuovo assessore ai BB.CC. in Sicilia che andrà a sostituire il compianto Sebastiano Tusa.

Spero la Lega riesca ad individuare una personalità siciliana nota e di alto profilo (e ce ne sono tanti di tecnici indipendenti e di intellettuali d’area, sia uomini, sia donne nel cui alveo poter attingere), ma a proposito di alcune strumentali ed oscene petizioni on-line, che circolano in rete in queste ore, credo sia necessaria una precisa puntualizzazione.

Secondo me fanno pena e rabbia questi tardi epigoni della peggior sub-cultura azionista e radical-progressista, questi eredi dei vari Bobbio, Galante Garrone, Scalfari, Leo Valiani, e compagnia varia.

Da almeno 160 anni accusano noi siciliani di ogni nefandezza: parassiti, fannulloni, palla al piede, familisti, accattoni, e via di questo passo.

storici marxisti hanno, da sempre, dipinto la Sicilia come isola rifugio di ogni reazione (nel 1282, nel 1799 antigiacobino, nel 1806, nel 1943 col separatismo e coi qualunquisti, nel 1946 col voto alla monarchia, dal 1952 ai primi anni settanta col vasto sostegno dato al Msi), terra contraria al Protestantesimo, che ha rigettato l’Illuminismo, respinto la rivoluzione francese, in cui sarebbe irreperibile lo spirito imprenditoriale, mondo superstizioso ed arretrato, luogo “scentrato”, fuori da ogni sviluppo e cultura europea, ambiente privo di qualsiasi senso civico, ecc., ecc.

Ora, di colpo, dopo più di un secolo e mezzo di antimeridionalismo militante, si scoprono identitari e sicilianisti..

Loro?…

Ma per favore. Lasciate perdere che ci fate più figura. Ed a chi, ingenuamente e senza riflettere, si accoda alle manovre strumentali di questo sardinume sinistrato ed andato a male, consiglio di informarsi prima su chi sono i promotori.

DANIELE TRANCHIDA

15 Maggio 2020

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist