Carmello Iannello, 57 anni è stato raggiunto da numerosi colpi di pistola alle gambe. iI figlio era stato arrestato martedì scorso per favoreggiamento aggravato.
E’ un agguato di difficle lettura quello compiuto ieri sera a Barcellona. Due persone hanno esploso alcuni colpi di pistola contro Carmelo Iannello, 57 anni, bidello appartenente ad una famiglia molto nota alle forze dell’ordine. Chi ha sparato ha voluto lanciare un forte avvertimento a Iannello ed ai suoi familiari. L’uomo, intorno alle 23, era appena giunto sotto casa della figlia al rione Panteini. Sceso dall’auto, in attesa che arrivasse la moglie, è scattato l’agguato. Dall’oscurità sono spuntate due persone a bordo di un ciclomotore. I malviventi hanno estratto le pistola e da poca distanza hanno mirato alle gambe ferendolo più volte. Iannello è stato trasportato all’ospedale Cutroni Zodda dove i medici hanno constatato la gravità delle ferite. Una pallottola, infatti, ha sfiorato l’arteria femorale. Oggi il bidello sarà sottoposto ad intervento chirurgico. Intanto i Carabinieri hanno avviato le indagini per decifrare il significato della gambiazzazione. Il primo elemento da considerare è l’episodio avvenuto pochi giorni fa. Qualcuno crivellò con diversi colpi di pistola l’auto del figlio di Carmelo Iannello, Salvatore, 24 anni bidello anche lui. Il giovane non denunciò l’episodio e per questa ragione martedì scorso i Carabinieri lo hanno arrestato per favoreggiamento aggravato. Attualmente Salvatore Iannello si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione al rione Oreto. Ma la famiglia Iannello ha precedenti illustri dei quali le cronache si sono spesso interessati. Un fratello dell’uomo gambizzato ieri è stato ucciso a Falcone il 5 marzo 1996 ed un altro fratello era stato arrestato per estorsione.
Fonte tempostretto.it