L’amministrazione comunale di Barcellona si impegna a dare priorità alle esigenze delle fasce deboli della popolazione.
Al termine di un approfondito confronto sullo spessore della protezione sociale per le fasce deboli a Barcellona, Cgil, Cisl e Uil e l’amministrazione comunale hanno siglato un protocollo d’intesa. Il comune era rappresentato dall’Assessore Santino Calderone (assistito dall’assistente sociale Anna Curcio) e le organizzazioni sindacali provinciali e zonali dei pensionati di CGIL, CISL e UIL da Locorotondo, Muscolino, Catania, Cugno, Princiotta, Alesci, La Torre, Ciofalo e Gitto.
“Amministrazione comunale e le OO.SS. dei pensionati di CGIL, CISL e UIL condividono di attribuire priorità alle categorie più disagiate della popolazione e fra queste i numerosissimi anziani con redditi al di sotto della soglia della povertà, non autosufficienti e diversamente abili, ultrasettantenni che vivono soli.
L’Amministrazione Comunale nella elaborazione del bilancio si adopererà affinché, alla voce protezione sociale, per gli anziani, sia dedicata la quota di risorse, la più alta possibile, in maniera che nessuno resti solo o abbandonato. Conseguentemente, negli investimenti per la coesione sociale, le persone non autosufficienti o diversamente abili, o molto anziane che vivono sole avranno priorità.
L’Amministrazione Comunale si impegna a diffondere in tutte le famiglie che non sono state raggiunte, una carta dei servizi sociali disponibili, con le procedure per accedervi e le condizioni per averne diritto.
Il Comune di Barcellona, altresì, nella sede del Distretto Socio Sanitario si impegnerà affinchè il piano 2010/2012 sia, in tempi brevissimi, attuato. Si adopererà altresì affinchè sia data priorità alle fasce debolissime della popolazione e a livelli qualitativi di eccellenza.
Si impegnerà affinché il Mercato dell’Agricoltore, finanziato dalla Regione Siciliana, sia avviato in tempi brevissimi e sia realizzato a Barcellona con frequenze adeguate.
Amministrazione e Sindacati conclusivamente valutano positivo e costruttivo l’incontro realizzato nel quale ha trovato conferma ed approfondimento una analisi triste e sconfortante della situazione socio-economica. Purtroppo infatti i bisogni ed i disagi sono molto diffusi nelle comunità meridionali e si sono ulteriormente aggravati con la contrazione dei trasferimenti statali a favore dei comuni e la contestuale assunzione di più onerosi compiti per gli EE.LL..
Amministrazione e sindacati si impegnano a reincontrarsi periodicamente per verificare gli sviluppi dell’intesa e per programmare future iniziative.
L’Amministrazione comunale si riserva la possibilità di elevare la soglia di esenzione dell’addizionale Irpef per i poverissimi ed introdurre agevolazioni tariffarie per le tasse sulla raccolta rifiuti.”