BARCELLONA P.G. – No allo spostamento del ponte di collegamento tra Calderà e Spinesante
Cronaca Provinciale

BARCELLONA P.G. – No allo spostamento del ponte di collegamento tra Calderà e Spinesante

Il ponte, secondo la previsione, dovrebbe essere realizzato lungo l’anello previsto dal Piano Regolatore Generale. Di questo anello finora sono stati realizzati i due tratti iniziali, all’innesto con la litoranea, lato Calderà e lato Spinesante. Per il suo completamento bisognerà costruire ancora circa seicento metri di strada. Secondo la previsione del P.R.G. tale ponte dovrà incrociare in quota, su viadotto, la via del Mare, quindi la strada di raccordo si presume dovrà essere su terrapieno.
E’ evidente il costo aggiuntivo per la realizzazione delle strade, oltre l’esecuzione del ponte, e ai tempi non brevi. La previsione del Piano Regolatore ovviamente non era in alternativa al ponte crollato, ma si configurava come un completamento della viabilità per le aree da urbanizzare.
La scelta di spostare il sito del ponte interromperebbe la continuità viaria del lungomare tra Milazzo e Portorosa, non solo dal punto di vista urbanistico, ma anche dal punto di vista visivo, paesistico e turistico, tagliando fuori una parte di Calderà e l’agglomerato più fitto di Spinesante, anche con ripercussioni economiche.
Bisogna ricordare infine che un gruppo di tecnici barcellonesi (ingegneri, architetti, geologi) ha già progettato gratuitamente il ponte, a campata unica, da ricostruire nel sito dov’era quello crollato, senza far gravare sulle finanze pubbliche le spese di progettazione. Riteniamo che questo progetto debba essere tenuto in considerazione.

 

Il coordinatore regionale dei circoli dell’ambiente e della cultura rurale
Tindaro Di Pasquale
Il coordinatore cittadino dei circoli dell’ambiente e della cultura rurale
Marcello Crinò

7 Agosto 2012

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist