GARA1
CUS Messina 11
Athletics Bologna 2
Nella terza giornata del girone di ritorno, il CUS Messina riscatta l’opaca prestazione di una settimana fa contro l’Anzio e ritrova gioco ed entusiasmo, aggiudicandosi il doppio confronto casalingo contro l’Athletics Bologna.
La prima gara riservata ai lanciatori italiani ripropone la sfida tra Torres e Angelini: i cussini, sin dalle prime riprese, danno l’impressione di poter gestire la partita con tranquillità, mettono in campo grinta e determinazione e si portano subito in vantaggio. La difesa attenta e l’attacco che non soffre i lanci del pitcher bolognese rendono agevole il match almeno sino alla sesta ripresa, quando un fuoricampo discutibile dell’ultimo uomo del line-up felsineo innervosisce Torres che subisce due punti. Prepotente la reazione dei padroni di casa, che impongono alla gara un ritmo insostenibile per gli ospiti, realizzando sei punti nella parte bassa del settimo inning e un altro nell’ultimo assalto.
La partita è chiusa (11-2) ed è apparsa netta la supremazia del CUS Messina, che ha saputo colpire nel momento giusto, offrendo sulle basi corsa e aggressività.
GARA2
CUS Messina 3
Athletics Bologna 1
Più insidiosa la seconda sfida, con il Bologna che si affida sul monte al venezuelano Rumenos, mentre i cussini rispondono con Gianfranco Grillo. I due lanciatori, in giornata di grazia, riescono a controllare gli attacchi avversari e il punteggio non si sblocca fino alla parte alta del sesto inning, quando sono gli ospiti a realizzare il punto del vantaggio. Bertuccelli e compagni reagiscono, ma sprecano troppo prima di trovare, nelle fasi finali, il pareggio e quindi ribaltano la situazione con il solito gioco spregiudicato sulle basi. I ragazzi di coach Cipriano, senza troppe difficoltà, gestiscono il risultato (3-1) ottenendo quella doppia vittoria che, in casa cussina, mancava quasi due mesi, dalla quarta giornata, il 28 aprile, contro il Mastiff Arezzo. E sarà proprio la formazione toscana, reduce dal pareggio sul campo del Modena, il prossimo avversario della squadra cussina.
A fine gara, soddisfatto il tecnico peloritano: “Positive le prove sul monte di Torres, Grillo e Andrea Irrera. Abbiamo giocato due buone partite e cancellato lo scivolone di Anzio. Ho visto una squadra molto concentrata, anche se facciamo molte giocate al limite e perdiamo parecchi uomini sulle basi, ma è il prezzo da pagare per chi sceglie di giocare con ragazzi giovani”.