Non sostituirò gli assessori designati nella consultazione del 29 e 30 maggio 2011. Erano stati tutti eletti in consiglio comunale e secondo le leggi allora in vigore, rassegnarono le dimissioni da consiglieri e optarono per la giunta.
Poiché adesso la legge è stata modificata e gli assessori, una volta fuori dall’esecutivo, non manterrebbero la carica di consigliere, in quanto, pur eletti, presentarono le dimissioni, intendo rispettare la volontà degli elettori e garantire principi di giustizia a chi, allora, ha accettato di far parte dell’esecutivo.
Così ha risposto il sindaco di Sant’Angelo di Brolo, Basilio Caruso, ad una interrogazione del gruppo consiliare Sant’Angelo nel Cuore sulla composizione della giunta e sull’assenza di rappresentanza di genere.
Sono cambiate, ha scritto il primo cittadino, le norme in vigore durante la consultazione elettorale del 29 e 30 maggio 2011; è stato modificato il sistema elettorale e poi la composizione e la decadenza degli organi comunali e provinciali.
L’attuale Giunta è stata nominata con la vecchia normativa.
Pertanto se un assessore, con la nuova legge, dovesse dimettersi oppure dovesse essere sostituito,oggi, sarebbe privato della possibilità di continuare a ricoprire la carica di consigliere comunale. Poi, se la legge fosse entrata in vigore con la pubblicazione, sarebbero mutati anche gli equilibri tra i gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza.