Domenica prossima, con la gara Basket School – Mia Basket, si completerà infatti la prima serie di sfide tra le squadre peloritane che disputano il massimo torneo regionale.
Gli universitari di Pippo Sidoti, pur giocando una partita con luci ed ombre e per lunghi tratti nervosa e poco spettacolare, in sostanza riescono ugualmente a doppiare nel punteggio gli scolari allenati da Massimo Zanghì.
Con un Rivero attualmente a “mezzo servizio”, rimasto in campo per onor di firma solo 12 minuti (l’ala argentina non ha ancora recuperato completamente dal fastidio muscolare alla coscia sinistra), e le conferme in doppia cifra di capitan Contaldo ed Abdul Mumuni, quest’ultimo un po’ più discontinuo del solito, il CUS Messina trova quantità e qualità nella regia del diciottenne Squillaci, anch’egli in doppia cifra.
Il giovane playmaker cussino, a lungo corteggiato in estate da altre formazioni cittadine, ripaga appieno la fiducia di tecnico e società sfoderando una prestazione di assoluto valore.
La partita inizia col solito primo quarto dei padroni di casa: difesa intensa su ogni pallone abbinata a ritmo e velocità in attacco. Il punteggio di questa frazione è frutto dalle transizioni in campo aperto di Abdul Mumuni (mano calda con 13 punti), adeguatamente supportato da Squillaci (7 punti) e Rivero (5 punti). La prima sirena ferma le squadre sul 27-8.
Nel secondo quarto la squadra di Sidoti gestisce il vantaggio ed il tecnico pattese, dando inizio alle rotazioni, concede riposo agli uomini in non perfette condizioni fisiche: Rivero torna così in panca dopo appena due minuti, e vi resterà spettatore per il resto dell’incontro, seguito poco dopo da Squillaci vittima di un duro colpo alla coscia destra. Ci pensa comunque Contaldo a mettere fieno in cascina per i padroni di casa e, sul punteggio di 45-19, le squadre rientrano negli spogliatoi per il riposo lungo.
La ripresa delle ostilità vede un CUS meno brillante del solito concedere in fase difensiva conclusioni facili agli avversari. In questo frangente sono Restuccia e Lotti che provano a ribattere colpo su colpo all’attacco di casa e la terza frazione, così, si conclude sul parziale di 21-18 (66-37).
La fase involutiva del CUS Messina prosegue anche per i primi 150 secondi di gioco dell’ultimo quarto, ma la squadra di Zanghì non sa approfittarne per cercare di contenere il passivo: il punteggio resta sempre fermo sul 66-37 e ci vogliono due liberi realizzati da Mirenda al 3° minuto per spezzare il sortilegio. Finalmente qualcosa si sblocca e, nei restanti sette minuti, i padroni di casa concretizzano un parziale di 18-7 che chiude l’incontro (86-44).
Rispetto alle ultime prestazioni il CUS Messina ha fatto un piccolo passo indietro, soprattutto per ciò che riguarda rendimento e concentrazione nell’arco dei quaranta minuti. Anche dalla linea della carità la squadra di Sidoti non è stata all’altezza della gare precedenti tirando solo col 63,2% (e gli scolari hanno fatto anche di peggio tirando col 31,8%) a testimonianza di un approccio non ottimale alla partita, condito da un eccessivo atteggiamento di sufficienza, che ha poi finito per condizionare il rendimento complessivo di tutto il team.
Siamo sicuri che in settimana Sidoti lavorerà duro proprio su questo aspetto perché adesso, in vista della prossima trasferta a Santa Croce Camerina, sarà indispensabile recuperare efficienza fisica e mentale per portare a casa altri due punti con una prestazione che sia convincente a 360°.
CUS MESSINA 86
BASKET SCHOOL MESSINA 44
CUS MESSINA
ZACCONE, RISITANO, TRISCHITTA 2, SQUILLACI 15, ETTARO 9, RIVERO 9, GERMANÀ, ABDUL MUMUNI 23, MIRENDA 2, MAGISTRO, PRESTI 4, CONTALDO 22. ALL. SIDOTI G.
Tiri liberi 24/38. Totale falli di squadra 22. Usciti per 5 falli: Mirenda.
BASKET SCHOOL MESSINA
CANNATA, CAMMAROTO, DONIA SOFIO 5, RESTUCCIA 10, CLEMENTE 6, MESSINA, CRIMALDI, LOTTI 9, CAVARRA 4, TRIMARCHI 2, CALDERAZZO 4, RAMUNDO 4. ALL. ZANGHÌ M.
Tiri liberi 7/22. Totale falli di squadra 26. Usciti per 5 falli: Ramundo (fuori al 3° fallo per 2 antisportivi).
PARZIALI
1° QUARTO 27 – 8. 2° QUARTO 45 – 19 (18 – 11).
3° QUARTO 66 – 37 (21 – 18). 4° QUARTO 86 – 44 (20 – 7).
ARBITRI: SAVOCA C. (Bagheria – PA) e DI GIORGI C. (Palermo).