BELLE IDEE – Tony Ricciardi, a Gliaca di Piriano, da vita alla “Libreria all’aperto”

A Gliaca prende corpo un’idea che unisce cultura, ambiente, libertà e voglia di fare. Una rivisitazione del più classico Bookcrossing. E l’idea di Tony Ricciardi Barchitto uno che fa i fatti, che colora le idee, che ama il suo paese.

Il sottopasso ferroviario diventa biblioteca

Un sottopassaggio che immette sulla nuova passeggiata a mare di Gliaca di Piraino diventa così una libreria, aperta, per tutti, dove il primo principio è lo scambio dei libri nel rispetto di tutti.

Bookcrossing: “se ami i tuoi libri lasciali andare”

Il sottopassaggio mette a riparo i libri, quasi li custodisce, ma nel contempo li mette bene in mostra per chi – giocoforza – deve transitare di lì per andare a mare.

E sopra ci corre il treno, simbolo di transiti, di fughe di gente che va via ma anche che ritorna.

I libri sono lì a disposizione di chi li vuole leggere, ma quelle cassette che li contengono sono anche i luoghi deputati ad accogliere chi vuol donare romanzi, fumetti, storie scritte a macchina.

Si prendono gratuitamente, si portano in riva al mare, si leggono e si restituiscono.

Tony Ricciardo ha postato alcune foto, poche parole per lanciare l’iniziativa che è subito diventata virale. Lui dice che è semplicemente un esperimento. “C’è molto da fare… ” ma sa che è strada giusta e certamente sarà un’idea vincente, non solo della prossima estate, ma anche di tanto oltre.

Tony non ama i riflettori. Lui ama il mare (in quel “Barchitto” che è il suo secondo cognome dice che c’è tutto il DNA della sua vita), fa immersioni, fotografie e difende l’ambiente marino e costiero. Denuncia i pescatori di frodo, chi non si attiene alle regole, chi inquina, ma anche ha detto la sua sui rischi di una Statale mal tenuta che sprofonda nel mare, mettendoci la faccia.

Recentemente ha realizzato una stele che “racconta” per immagini la storia del vaporetto inabissatosi a largo della Scogliera, ma ha anche fatto rivivere il Vico dei Pescatori, una delle “viuzze” più ricche di storia della contrada.

Lui sorride, davanti a quei libri quando ci passa, ogni mattina, nell’immancabile passeggiata lungo l’arenile, con il suo canuzzu, prima di andare a lavorare.

Bravo Tony

 

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