DOPO LA RICHIESTA DI ANNULLAMENTO, PREVIA SOSPENSIONE, DA PARTE DEI GRUPPI D’OPPOSIZIONE
Potrebbe arrivar a giorni alla segreteria del comune di Brolo una richiesta di chiarimenti.
La delibera del Consiglio Comunale di Brolo contestata è la n. 38 del 11.11.2021 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione finanziario 2021-2023 ed anche nota integrativa e del piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio.
I ricorrenti sono consiglieri comunali di minoranza che già avevano articolato una serie di contestazioni all’adozione dell’atto finanziario, avvenuta durante la seduta dove erano assenti i revisori contabili, la cui presenza era stata espressamente richiesta dall’opposione.
Di fatto, a nome di tutti i Consiglieri Comunali di minoranza, prima di abbandonare l’aula, il Consigliere Irene Ricciardello aveva formalizzato una richiesta di rinvio evidenziando anche che “i termini di approvazione erano abbondantemente scaduti fin dal Luglio scorso”.
Il ricorso al Tar,i consiglieri d’opposizione sono rappresentati dal legale Giorgio Filippo Alfonso, si articola su una serie di argomentazioni che spaziano dai termini per l’adozione del bilancio comunale scaduti, alla tipologia di convocazione dell’assemblea per dibattere sul bilancio, al deposito degli atti.
Per i consiglieri ricorrenti “secondo quanto riportato dai revisori contabili nel loro parere lo schema di bilancio in proposta potrebbe risultare addirittura inficiato nella sua legittimità”.