Erano stati lasciati al tramonto, in barba al disposto della Capitaneria di Porto, dai proprietari per non perdere il posto conquistato a pochi metri dalla riva. Pronti per essere riaperti e utilizzati il giorno dopo, senza dover cedere la priorità acquisita ad altri bagnanti.
Quando nella notte di ieri gli agenti della polizia municipale di Brolo sono arrivati sulla spiaggia libera tra il il Blue Beach e il Marrakeshhanno trovato molti ombrelloni. Alcuni erano anche ben legati tra di loro per scoraggiare eventuali ladri. A pochi passi dalla battigia. Lasciati al tramonto dai proprietari per non perdere il posto conquistato a pochi metri dalla riva. Pronti per essere riaperti e utilizzati il giorno dopo, senza dover cedere la priorità acquisita ad altri bagnanti.
E così gli agenti della polizia municipale, in servizio ieri sera, diretti da Santino Amanti, dopo diverse segnalazioni ed esposti arrivati anche al Comune, hanno sequestrato una ventina di ombrelloni.
“Ci dispiace, ma le regole ci sono e vanno rispettate – spiegano i Vigili – Non è giusto sia sotto il profilo della normativa, sono regole che dobbiamo tutti rispettare – e su questo non si transige – ma soprattutto per chi, per esempio, magari lavora tutta la settimana e riesce ad andare al mare solo nel week-end. E non può godersi il mare in prima fila, perché altre persone con più tempo libero a disposizione decidono di lasciare ombrelloni e sdraio di notte sull’arenile occupando la spiaggia libera, che è pubblica, di tutti, e poi Brolo ha una grande arenile e queste arroganze balneari non si comprendono affatto””.
Il materiale sequestrato sulla spiaggia è stato depositato in un magazzino di proprietà del Comune. Chi vorrà potrà ritirare il proprio ombrellone ma solo dopo aver pagato una sanzione prevista per legge.
L’azione di controllo, vista anche su altri spiagge, si inquadra in una prevenzione generale in vista dell’ormai imminente notte di ferragosto.
