Gia ieri pomeriggio finiti, nei due punti vendita\informazione, tutti i bonsai. La sala multimediale trasformata in set fotografico. Grande partecipazione, sopratutto di giovani. Soddisfatta la Sak Be che ha ottimizzato l’evento e Alessandro Saturno che ne ha organizzato i dettagli.
Così, quasi per caso, ma lo è affatto, da una telefonata, è nato, a Brolo, un momento di confronto e di aggregazione che ha coinvoltro più fasce generazionali.
Ed al solito, qui, si va “oltre”.
Gli organizzatori della BONSAI AID AIDS 2011cercavano qualche settimana fa un punto di riferimento per organizzare un banchetto per la vendita dei bonsai.
Un motivo per sensibilizzare i tanti sulla necessità dell’impegno nella lotta all’Aids.
Da qui l’indicazione e la voglia di scegliere e puntare sulla Sak Bea – l’associazione brolese recentemente anche Circolo Arci -,che in piena sintonia con l’iniziativa di sensibilizzazione tesa anche alla raccolta fondi di ANLAIDS (Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids), oltre ad allestire, contemporaneamente in due diversi punti: in via Vittorio Emanuele III e presso il centro commerciale La Filanda, due gazebi ha anche progettato, in sinergia con il Comune di Brolo, un set fotrografico (alla sala multimediale Rita Atria) dove Melissa Scolaro, ha “scattato” una serie di foto che diverranno una campagna mediatica destinata al web e ad una grande mostra.
22 giovani e meno giovani hanno quindi prestato la loro faccia per questi scatti.
Roberto, Simone, Monia, Giuseppe, Antonino, Antonio, Salvatore, Natalia, Veronica, Andrea, Cinzia, Alessandro, Pierluigi, Italo, Antonio, Roberto, Francesco, Massimo, Luca, Denise ed Alessia sono i volti fotografati, ed alla fine Alessandro Saturno, l’ottimizzatore del set fotografico, ha anche, soddisfatto, sottolineato il valore del’iniziativa, aggregante e sociale.
Pierluigi Gammeri, presidente della Sak Be ha anche evidenziato la postiva risposta di Brolo e del suo hinteland, che in poche ore ha permesso di dare fondo alle tante piante di bonsai destinate alla “piazza” brolese, ma ha anche commentato favorevolmente come tanti giovani, che hanno partecipato all’inizitiva, non fanno parte della sua associazione, e che quindi è stato un momento di crescita sociale e culturale collettiva.
Per maggiori informazioni su questa iniziativa visitare il sito www.anlaids.org