Comunicati Stampa
BORSELLINO – Livatino, “la sua coerenza etica un monito per il potere”
“Livatino ha testimoniato con il suo impegno l’importanza della coerenza rispetto ai valori che si professano. ‘Quando moriremo, nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti, ma credibili’, aveva scritto una volta. Un messaggio che dovrebbe essere da monito ai giovani, ma anche e soprattutto a coloro che nella società esercitano ruoli di potere. E che troppo spesso agiscono seguendo una doppia morale che favorisce e alimenta qualsiasi forma di criminalità, sia essa la corruttela o la mafia”. Lo ha detto Rita Borsellino ricordando il giudice Rosario Livatino, ucciso dalla mafia il 21 settembre del 1990.