Si consoliderà tutta l’area della frazione Jannello Alto.
La notizia, pur data per certe nelle ultime settimane, è diventata ufficiale con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale regionale di venerdì scorso.
L’importo dei lavori e di 900.000 euro ( si tratta di un finanziamento dell’Assessorato Regionale Territorio Ambiente PO.FESR 2007/2013) ed il progetto già esecutivo sarà inviato a Palermo nei prossimi giorni in modo che, ottenuta l’ultima autorizzazione esecutivi, i lavori possano essere affidati, entro l’anno.
Con questi lavori si definirà radicalmente la situazione di rischio in cui versava la contrada, popoloso e caratterizzata da una serie di abitazioni, anche recenti. Infatti il progetto prevede la messa in sicurezza di una vasta area urbanizzata facendola uscire dallo stato di pericolo.
Soddisfatto di quanto ottenuto e dell’interessamento avuto da parte degli organismi regionali il sindaco brolese Salvo Messina, che ha evidenziato anche il ruolo determinante avuto dall’onorevole Giuseppe Laccoto che è riuscito a sbloccare, l’iter del finanziamento fermo a Palermo da più di due anni.
Con questo intervento che si somma a quello della strada a Jannello basso già acquisito tutta la fascia collinare viene salvaguardata dal dissesto idrogeologico in cui versava.
Questo finanziamento, dice Salvo Messina, è l’occasione anche per fare il punto del lavoro di programmazione fatto dall’amministrazione comunale e dagli uffici interni, propedeutico per l’ottenimento dei finanziamenti. Infatti in questi tre anni questa Brolo ha avuto finanziati lavori per oltre 16 milioni di euro, e continuando dice il sindaco “ certo le lungaggini burocratiche spesso rallentano l’iter di affidamento dei lavori, ma – assicura – faremo le umane cose affinchè in questi ultima fase del mando elettorale si possa rendere eseguibile ogni finanziamento” infine il sindaco aggiunge, con una chiosa politica “ questo dovrebbe far riflettere chi oggi fà le leggi nel nostro parlamento nazionale e regionale e non adegua le procedure in un ambito europeo, di fatto la politica diventa succube e schiva dei burocrati che sono i nuovi cesari dei palazzi” e chiude” spero che la nuova svolta della politica siciliana porti davvero alla madre di tutte le riforme la sburocratizzazione”.
Comunicato stampa
COMUNICATO STAMPA DUE
