BROLO – A proposito della Rotonda di Sant’Anna

Dopo la consegna dei lavori dell’opera viaria che interesserà la SS113  nell’area dell’incrocio di Sant’Anna, avvenuta ieri, Irene Ricciardello, già sindaco di Brolo, dice la sua.

Nell’ultima seduta di consiglio comunale (29.12), il sindaco affermava più o meno testualmente che in politica si devono mettere da parte antipatie personali, e che, per il nuovo anno auspicava un clima più tranquillo, che andasse al di là delle lotte politiche, dove ognuno assumesse il proprio ruolo, con il sacrificio che ciò comporta.

Penso che quando si sceglie di mettersi a servizio di una comunità attraverso un ruolo istituzionale, nulla di ciò che si fa sia merito, ma tutto diviene dovere in favore della collettività. Ed è giusto che sia così. Io stessa sono stata orgogliosamente sindaco di Brolo e tutto il lavoro affrontato in quegli anni, l’ho fatto impegnandomi al massimo. Nessuna lode reverenziale a me stessa! Ho semplicemente fatto ciò per cui i cittadini mi hanno eletta.

Sono una donna pratica: amo i fatti e detesto le chiacchiere, soprattutto quelle inutili e autoreverenziali.

A quanto sembra, oggi Brolo raccoglie un risultato a dir poco storico. A sentire le notizie, oggi sembrerebbero consegnati i lavori per la realizzazione della rotonda di Sant’Anna (qualcuno poi, magari avrà la bontà di mostrarmi il verbale di consegna lavori?)

Un sindaco “politicamente corretto”, che davvero vorrebbe mettere da parte le diatribe, oggi, avrebbe ovviamente coinvolto tutti gli amministratori che, nel tempo, si sono succeduti impegnandosi al fine di ottenere questo risultato e, insieme a loro, avrebbe “consegnato”, seppur simbolicamente, i lavori, sancendone idealmente l’inizio.

Ma siccome a Brolo di “politicamente corretto” non vi sono nemmeno le parole autoincensanti del sindaco, finalizzate esclusivamente alla propria esibizione ed esposizione politica… poco importa chi e perchè nel tempo si è impegnato affinchè il risultato di oggi si concretizzasse. Per lui conta soltanto mettere in mostra, ostentando, il proprio essere.

Io, sono diversa… e me ne vanto. In qualsiasi ruolo mi sia ritrovata nella mia vita, ho sempre lavorato con umiltà e dedizione, raccogliendo i frutti e condividendo oneri e onori con chi ha profuso impegno.

Io, sono diversa… e vado oltre. Del resto oggi per Brolo è un bel giorno. Un nuovo punto di partenza a favore dell’intero comprensorio. E fa sempre piacere quando si raccolgono i frutti di un impegno corale, derivante dalla volontà di persone, anche con idee politiche talvolta divergenti, ma con l’interesse della comunità come fine.

E quando si è consapevoli che si è riusciti a dare un corposo contributo, si sta anche decisamente meglio con se stessi. Ed è questo ciò che conta. Fare il proprio dovere e farlo bene. Quando si è capaci di fare ciò, non si teme nulla…

Buon lavoro all’impresa e complimenti a noi!

La “battaglia” sulla Rotonda di Sant’Anna è storia lunga. Alla consegna die lavori rammentiamo il laboro fatto negli anni da parte degli amministratori dei comuni di Brolo, Piraino e Sant’Angelo di Brolo.

Nelle foto: Basilio Caruso, Giancarlo Campisi, Maurizio Ruggeri, Enzo Princiotta, Francesco paolo Curtorillo, Salvo Messina, Giuseppe Laccoto, Irene Ricciardello Gina Maniaci e Salvatore Cipriano.