Con un’ordinanza il sindaco di Brolo, quest’oggi, a seguito di verifiche sulle opere acquedottistiche ha disposto il divieto dell’utilizzo dell’acqua pubblica per uso potabile sino a nuove disposizioni. Analoghi provvedimenti anche a Torrenova e Capo d’Orlando. I comunicati stampa.
Con un’ordinanza il sindaco di Brolo, quest’oggi, a seguito di verifiche sulle opere acquedottistiche ha disposto il divieto dell’utilizzo dell’acqua pubblica per uso potabile sino a nuove disposizioni.
Si legge nella nota,che l’Asp di Messina ha richiesto l’adozione di adeguati provvedimenti sul serbatoio di Brolo alto, ingresso serbatoio di Parrazzà, e fontanelle lungomare.
Nel dettaglio l’Asp ha chiesto di effettuare la clorazione continua e razionale dell’acqua con C1 residuo libero.
Nell’attesa di verificare l’efficacia delle misure adottate il comune ha predisposto, si legge nel comunicato stampa, a scopo precauzionale, con decorrenza immediata, il divieto dell’utilizzo dell’acqua pubblica per uso potabile sino a nuove disposizioni.
Problemi di potabilità anche in altri comuni. A Torrenova sotto accusa la Sorgente Favara.
Qui il Comune di Torrenova ha vietato l’utilizzo potabile e alimentare dell‘acqua proveniente dalla Sorgente Favara a causa delle infiltrazioni seguite al nubifragio dello scorso 15 giugno. La stessa sorgente serve in parte anche il territorio comunale di Capo d’Orlando e l’assessore Cristian Gierotto ha disposto l’interruzione dell’approvvigionamento idrico dalla stessa sorgente fino alla consegna dell’esito delle analisi delle acque.
L’erogazione idrica è quindi assicurata dalle sorgenti presenti sul territorio di Capo d’Orlando, ma sono possibili eventuali diminuzioni della pressione dell’acqua soprattutto nei piani alti. Per questo l’Assessore Gierotto chiede alla cittadinanza un uso moderato dell’acqua e di evitare sprechi.
fonte: comunicato stampa comuni di Brolo e Capo d’Orlando
