Ieri “visitato” un appartamento, in pieno centro. Portati via orologi, gioielli e denaro in contante. Quello che inquieta e lascia ancora basiti rimane la spavalderia dell’azione. In pieno giorno, in un residence abitato da tanti residenti. I padroni di casa si erano allontanati per andare a lavorare.
Non è la prima volta che capita.
Questa volta è toccato a due brolesi d’adozione, che hanno deciso di star stabilmente a Brolo.
Hanno acquistato un appartamento in un residence della Marina, che nato per essere una casa-vacanze oggi è stabilmente abitato, al pari di un vecchio condominio del centro della cittadina.
I ladri hanno approfittato della momentanea assenza mattutina dei padroni di casa, probabilmente ne conoscevano le abitudini altrimenti sarebbe inquietante pensare il contrario, avrebbero allora agito imprudentemente, avrebbero potuto trovar qualcuno dentro o rischiare di trovarssi faccia a faccia con i rientranti padroni di casa.
Loro – i ladri – comunque, presumibilmente a metà mattinata, hanno prima forzato un cancelletto, poi il portoncino di casa. Una volta dentro hanno portato via una decina di orologi, facenti parte di una bella collezione del proprietario, i gioielli della moglie, la bigiotteria pregiata della figlia, poi non accontentandosi e frugando dappertutto, sottraendo soldi e titoli che erano custoditi in un cassetto.
Quindi sono andati via indisturbati.
Al rientro in casa, preso atto della “visita”, immediatamente i due coniugi hanno denunciato i fatti presso la caserma dei carabinieri del luogo.
Una serie di indicazioni utili alle indagini, e sono scattate le indagini, e per loro tanta rabbia per essersi sentiti “violati” in un luogo sacro proprio come la propria abitazione.
Ora si attende l’esito dei riscontri che stanno effettuando i militari… ma certamente sarà difficile risentire il ticchettio di quegli orologi.
“Una brutta esperienza – commenta il titolare dell’appartamento – che tocca dentro, inaspettata, imprevedibile e che si aggiunge alle tante vicende simili alla nostra che anche qui si registrano”.
Prevenzione, controllo su territorio, accertamenti costanti, è quello che chiedono i residenti dei residences che si affacciano lungo la via Onorevole Antonino Germanà e lo chiedono anche alle forze dell’ordine che a loro avviso dovrebbero – anche potenziando l’organico – intensificare le perlustrazioni sul territorio, unico e grande deterrente, contro questo genere di malavitosi, spesso non del luogo.
Anche i controlli sui frame delle videocamere lì installate da privati saranno esaminati nella speranza che siano stati in grado di fissare qualche momento utile alla ricerca dei colpevoli, mentre il caso di questi furti in casa ripropone la problematica della vigilanza pubblica.
Oggi a Brolo il sistema di videosorveglianza versa in uno stato di inefficienza anche per la vetustà delle stesse telecamere, ormai inadeguate.
Sembrano proprio che il ladri si siano volatizzati…. e meno male che in casa non c’era nessuno, continua a ripetere la padrona di casa, ancora visibilmente scossa.
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