BROLO – Campioni di Grammatica
Cronaca Regionale

BROLO – Campioni di Grammatica

Nell’ambito del PON 2007-2013 gli alunni della IV e V della scuola primaria di Brolo hanno partecipato alle OLIMPIADI DELLA LINGUA ITALIANA V edizione, organizzate da GISCEL Molise IISS “F. D’Ovidio” (Larino) – Centro Linguistico dell’Università degli Studi del Molise, ente accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione. (competizione di alto livello).

Gli alunni LA CAVA IDA, SCARPACI MARIANO, CHIOFALO FRANCESCA, STARVAGGI EMILIA, DI LUCA CARDILLO FABIO, hanno superato la fase eliminatoria regionale conquistandosi, insieme ad altre 19 scuole a livello nazionale, il diritto di partecipare alle finali a LARINO (CB).

Accompagnati dal DS Nunziatina Lacchese e dalla docente Tutor Angela Castrovinci, hanno disputato la gara, si sono classificati secondi nelle semifinali e sono entrati in finalissima che si è svolta il 21 aprile, in diretta streaming dal Park Hotel Campitelli.

Gli alunni, che sono stati seguiti in diretta anche dai genitori da casa, si sono piazzati PRIMI nazionali con 75 punti, la seconda scuola a 68 punti e la terza a 50 punti.

“Hanno mostrato sicurezza e disinvoltura, grande spirito di squadra, il che dimostra  – ha detto la Dirigente – come con un lavoro preciso, costante e fatto con cura si possono valorizzare al meglio le qualità dei nostri ragazzi”.

 

dal sito www.primonumero.it

Atleti della lingua alle Olimpiadi

Quando i congiuntivi non fanno paura: sfida tra “grammatologi”

Tra i vincitori anche i ragazzi molisani della media Colozza di Campobasso. Centinaia di studenti provenienti da tutta Italia hanno preso parte alla quinta edizione delle Olimpiadi Internazionali della lingua Italiana, organizzate a Larino nell’Istituto di Istruzione superiore “F. D’Ovidio”, con la collaborazione dell’Università degli Studi del Molise. 140 le scuole che hanno partecipato alle eliminatorie, 62 alle semifinali, 9 alle finalissime svoltesi sabato 21 aprile nella cittadina frentana. Vincitori dell’edizione sono stati: il Circolo Didattico Brolo di Messina per le elementari; l’Istituto Omnicomprensivo “Colozza” di Campobasso per le medie; il Liceo Statale “E. Fermi” di Cantù. «E’ sicuramente un evento prestigioso – ha commentato il dirigente scolastico Paolo Santella – dimostrazione di ciò è anche l’alta adesione che abbiamo avuto».

Chi l’ha detto che congiuntivi, morfologia o sintassi grammaticale sono argomenti impossibili?

Sarà pur vero che, nell’era del digitale, l’italiano ogni tanto “entra in crisi” o manda in crisi gli stessi madrelingua, causa introduzione di neologisti esterofili o cattivo utilizzo di forme grammaticali e verbali. Grammatica italiana dunque così complessa? In realtà, le frotte di studenti che hanno invaso Larino per prendere parte alla quinta edizione delle Olimpiadi della Lingua Italiana non la pensano davvero in questo modo. «Studio, sì, ma soprattutto tanto esercizio. La grammatica in fondo è divertente e molto simile alla matematica», questo il segreto del successo.

Ragazzi provenienti da tutta Italia. Dal nord al sud, fino alla Sicilia. Hanno aderito da scuole di ogni ordine e grado: elementari, medie e superiori.

Dei 140 Istituti che hanno preso parte alle eliminatorie, svoltesi individualmente attraverso una piattaforma allestita ad hoc dalla Molise Dati, in 62 (due scuole si sono classificate ex equo) hanno avuto accesso alle semifinali, svoltasi nel Liceo Classico – Scientifico D’Ovidio di Larino, e quindi alle finali, conclusesi sabato 21 aprile nella cittadina frentana. Le squadre finaliste, composte ciascuna da 5 elementi, nell’ultima tranche delle Olimpiadi, hanno dovuto rispondere a delle domande presentate in forma scritta su un maxi schermo.

A valutare le prove, volta per volta, il Comitato Scientifico, presieduto dalla Professoressa Giuliana Fiorentino, veterana dell’evento e docente Ordinario di Linguistica nell’Unimol, che annovera tra le sue fila eminenti professori dell’Università di Torino, dell’Università la Complutense di Madrid, dell’Università del Molise, dell’Università di Sevilla, dell’Università di Genova e dell’ Università di Heidelberg.

«Si è trattato di un’esperienza notevole – ha spiegato il dirigente scolastico del “D’Ovidio”, Paolo Santella, che fin dalla prima edizione ha dato pieno appoggio all’iniziativa culturale – il bando di concorso è ogni anno partecipatissimo.

Quest’anno è raddoppiato il numero dei semifinalisti. Non dimenticando, inoltre, che si tratta di un concorso Internazionale, vale a dire possono parteciparvi tutte le scuole italiane all’estero». La manifestazione ha come obiettivo quello di rilanciare l’importanza della riflessione sulla lingua in tutti gli ordini della scuola, richiamando l’attenzione sulla rilevanza della conoscenza della grammatica ai fini di un uso corretto della lingua stessa.

Era il 2008 quando “l’idea” di creare un concorso di questo tipo, nata all’interno del centro linguistico di ateneo, è stata accolta positivamente dall’istituto d’Ovidio di Larino. E vincitori della quinta edizione sono stati: il Circolo Didattico Brolo di Messina per le elementari; l’Istituto Omnicomprensivo “Colozza” di Campobasso per le medie; il Liceo Statale “E. Fermi” di Cantù.

Insomma, quando la cultura funziona ed è davvero un’arma vincente. La chiave giusta su cui investire, nonché elemento straordinario che anche in un periodo nero sa come rilanciare territorio e identità. A Larino è successo questo: una sorta di “miracolo”, che ha il suo traino proprio nella cultura. Efficace, non c’è che dire, se si considera che ancora una volta la cittadina frentana è stata presa d’assalto. In senso buono, ovviamente.

Le Olimpiadi sono promosse dall’Università degli Studi del Molise e dall’IISS “F. D’Ovidio” di Larino, sotto il patrocinio della Regione Molise e del Comune di Larino, con il supporto tecnologico della Molise Dati SpA. (RT)

23 Aprile 2012

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist