Oggi il sindaco, per precauzione, ha interdetto alla balneazione duecento metri di costa dopo che un “galleggiante” difettoso aveva fanno andare tilt il sistema di pompaggio.
L’ordinanza di divieto, stamani, è stata affissa nel tratto di costa interessato e comunicato alle autorità preposte.
I tenici stanno lavorando, assicura l’assessore Nuccio Riccardelo, per definire il problema e parlando dell’ordinanza evidenzia che “è stato un atto dovuto, dopo che ci è stato comunicato lo sversamento di reflui a mare, con il sindaco abbiamo ritenuto urgente dover adottare un provvedimento finalizzato a delimitare temporaneamente l’area e vietare la balneazione temporaneamente a tutela della pubblica incolumità” e aggiunge “nelle prossime ore appena definito l’intervento tecnico provvederemo a far analizzare le acque e quindi revocare l’ordinanza”.
Gaetano Scaffidi il consigliere comunale nei giorni passati aveva denunciato presunti sversamenti in mare, ma dice l’assessore- confortato dai tecnici – che quella era acqua piovana cosa diversa dalle problematiche di quest’oggi.
L’aggiornamento della situazione, conferma Ricciardello, è che già alle ore 18,00 il problema è stato risolto e domani una ditta apposita effettuerà i lavori di sanificazione e quindi l’ordinanza sarà revocata – fatte le dovute analisi.