La cura degli ultimi dettagli, a Brolo, per la quinta edizione del Festival del Jazz che inizia domani
Anita Vitale
Anita Vitale, cantante e affermata musicista jazz curerà la direzione artistica
Quindi a Brolo ormai tutto pronto per questa quinta edizione del Festival del Jazz. Da domani – venerdì 5 Agosto – e fino a domenica tra il parco del castello e la villa comunale si svolgerà quello che in molti considerano “la stella” dell’estate brolese.
La rassegna jazz, è diretta, come sempre, dalla musicista Anita Vitale e non si esclude la “sua” chiamata sul palco dai musicisti-amici. Il festival gode del patrocinio dell’Ars e dell’assessorato regionale al turismo ed è stato fortemente voluto dall’assessore al turismo Nuccio Ricciardello che lo considera una scommessa vincente.
Ovviamente, come dice Anita Vitale, saranno tre concerti pieni di contaminazioni.
Si inizia con un duo, poi con la band ed infine con una grande orchestra. Un vero e proprio “crescendo”, infatti sul palco, nell’ordine , saliranno Nicola Giammarinaro e Roberto Gervasi; Simona Trentacoste e la sua band e la HJO Jazz Orchestra.
La scaletta
Domani 5 agosto, al Castello
NICOLA GIAMMARINARO E ROBERTO GERVASI
Due anime due talenti
Il progetto artistico “due anime due talenti” nasce dalla collaborazione tra due esponenti di spicco del panorama musicale internazionale: il clarinettista Nicola Giammarinaro e il fisarmonicista Roberto Gervasi.
L’idea del duo nasce principalmente dall’amicizia che lega i due musicisti e dall’amore di entrambi per la musica jazz, lo choro ed il tango.
La sonorità di clarinetto e fisarmonica fa parte della storia siciliana ma anche della storia di tutta la nazione, dove un tempo, non molto lontano, ogni evento popolare, privato o pubblico era scandito dal suono inconfondibile dei mantici dei legni e delle ance.
Da questa consapevolezza nasce l’idea del duo che vuole partire dalle radici musicali popolari fino ad arrivare ai giorni nostri attraversando l’esperienza comune ad entrambi del jazz, dell’improvvisazione, del choro brasiliano e del tango.
Simona Trentacoste 5th
Stefano India al contrabbasso;
Carmelo Miceli alla batteria;
Carla Restivo al sax;Un progetto che ha le sue radici nel jazz classico ma che rielaborato, rivisitato e riarrangiato sintetizza la personalità che ogni interpretazione assume con sonorità moderne e ritmate. Un concerto che racconta la storia di brani celebri come “Over the rainbow “ destrutturando ciò che siamo abituati a sentire ma, seppure in un modo diverso, rendendo l’ascolto riconoscibile.
HJO JAZZ ORCHESTRA
Diretta da Sebastiano Benvenuto Ramaci, la HJO Jazz Orchestra è composta da musicisti provenienti da diverse esperienze musicali. 5 sax, 4 trombe, 4 tromboni e la sezione ritmica (piano, batteria, basso) formano l’Orchestra, il cui repertorio, costantemente ampliato concerto dopo concerto, tocca generi eterogenei – per stile, per genere e per epoca – trovando così fasce sempre più ampie di pubblico.
Sin dalla sua nascita, nel 2012, la HJ0 Jazz Orchestra propone una letteratura musicale resa famosa dalle più importanti Big Band americane dagli anni ‘30 fino ad oggi, da Glenn Miller a Duke Ellington, da Dizzy Gillespie a Count Basie, Tito Puente, Perez Prado …. spaziando dallo swing, al jazz, ai ritmi sudamericani, al funk, al pop, alle colonne sonore di cartoni animati, non tralasciando inoltre la rielaborazione di famose musiche soundtrack, con arrangiamenti creati appositamente per l’orchestra.
Tutti i concerti si avvieranno alle ore 21,30
Nuccio Ricciardello
“Ringrazio Anita Vitale per la sua dedizione e l’impegno che ci mette per realizzare questo progetto artistico, che negli anni sta crescendo diventando punto di rifermento per gli amanti del genere e – ha detto l’assessore brolese – tutti quelli che stanno collaborando a partire dal BRadio che manderà in onda quanto succederà sul palco del Doc Festival”.
La direzione tecnica del festival anche quest’anno è affidata a Sergio Camuti.
