Salgono a tre i tentativi di estorsione a Brolo. Infatti al giàdenunciato caso dell’intimidazione subita dalla ditta di Mussomeli, la SMC, che sta eseguendo i lavori per la costruzione della nuova scuola di Piana, a Brolo, ora emergono altri due casi. Quelli ai danni dell’impresa edile “La Residenziale†degli imprenditori Giuffrè e Agnello, una delle aziende più longeve e note di Brolo.
I fatti, pare siano avvenuti a 24 ore dal primo attentato, il 29 gennaio passato, interessando un cantiere residenziale, nell’area di “Brolo 2†ed il costruendo centro commerciale, all’entrata del paese, nella zona di Malepertuso. Replay della tecnica: tanica di benzina e accendino… più chiaro di così. I due episodi sono stati denunciati immediatamente ai carabinieri che anno avviato le indagini, certamente correlando quanto accaduto con gli altri
fenomeni denunciati negli ultimi mesi in provincia.
Intanto lunedì, su richiesta del sindaco Salvo Messina di concerto con il presidente del consiglio comunale Francesco Moscato, si riunisce in sessione straordinaria ed urgente il civico consesso brolese proprio per denunciare questa recrudescenza del fenomeno estortivo e nel contempo porsi vicino agli imprenditori colpiti, alle associazioni che lottano quotidianamente, alla societàcivile che denunciando e facendo rete con le altre realtàpuò fare blocco contro il racket, che in maniera preocuupante, sembra, in questi mesi, aver ripreso forza in tutto il messinese.
Cronaca Provinciale