Una serata tra le viuzze del centro storico brolese, tra le manifestazione del programma di luglio dell’estate brolese, si svolgerà questa sera, dalle ore 21,30.
Tra le viuzze del castello, i mandolini dei nebrodi diretti dal maestro Carmelo Casella e i ragazzi del gruppo folklorico di Brolo, diretti dal maestro Nunziato Ridolfo, animeranno la serata con serenate e controdanze. Tra i musicisti anche la presenza del tenore Eugenio Favano. Si parte alle 21,30 dalla villa comunale. E sotto i balconi, dove si affacceranno le “donne del borgo” si rinnoverà il rito della serenata, quale dichiarazione d’amore.
Così il canto con accompagnamento musicale, eseguito di sera o di notte sotto la casa della donna amata per renderle omaggio ritorna a vivere nelle viuzze del centro storico brolese. Una serie di brevi composizioni vocali e strumentali, eseguiti dai virtuosi delle viole, dei mandolini, e delle chitarre dell’orchestrina dei nebrodi, saranno destinate alle donne e suonate nelle piazzette del centro storico e sotto la torre, qui a rievocare la storia di Maria La Bella.
Le serenate hanno origini molto antiche, si pensa che questa bella usanza risalga addirittura all’epoca medievale, un modo molto simpatico di unirsi con le persone care pochi giorni prima del matrimonio o per anticipare e farsi avanti in una sorta di rituale, per il fidanzamento.
L’assessore al turismo di Brolo Maurizio Caruso punta molto su queste manifestazioni per rilanciare le attrattive del centro storico. L’iniziativa tende anche a coinvolgere i villeggianti e nasce da un’azione di partnetariato con l’Hotel Il Gattopardo e suoi ospiti.
Intanto ieri sera si è svolta con successo la serata dedicata all’incontro letterario con lo scrittore giornalista Luciano Mirone che ha presentato l’ultimo suo libro: “Il set delle meraviglie. I film celebri girati in Sicilia”. Un viaggio particolare nella Sicilia del cinema attraverso la narrazione di retroscena, aneddoti e curiosità sconosciute attraverso le testimonianze raccolte dall’autore intervistando tanti testimoni e personaggi incredibili.
Ha discusso con l’autore il giornalista Massimo Scaffidi.
Dopo i saluti dell’assessore Marisa Briguglio, Cettina Giallombardo ha introdotto lo scrittore, poi per il Gruppo “Ali di Carta” è intervenuta Beatrice Rasizzi Spurio.
A Giovanna La Motta e Rossana Farinella sono state affidate le letture di alcuni passi del libro.
L’iniziativa che si è svolta sul moletto del lungomare, promossa dal gruppo culturali “Ali di Carta” e dalla libreria “Capitolo 18”, è stata patrocinata dall’amministrazione comunale.