E’ arrivata come un ciclone anche a Brolo la notizia dell’attentato pugliese, con il peso dei suoi interrogativi e del suo carico di morte.
Proprio mentre centiania di giovani allievi di scuole musicali di tutta Italia davano vita, in un momento di gioia, al Premio Nazionale Salvuccio Percacciolo, ospitato per la prima volta a Brolo.
Ed è stato lo stesso animatore e promotore dell’iniziativa, Armando Percacciolo – che vede esibizioni di gruppi e solisti, dal palatenda al cine teatro comunale – che interrompendo l’esibizione di un gruppo, alla multimediale “Rita Atria”, ha voluto ricordare, la giovane studentessa deceduta, mettendola in correlazione con la stessa ragazza alla quale è dedicata la sala brolese che li ospitava – Rita Atria -, per poi dedicare ufficialmente tutta la manifestazione a Sara.
Un minuto di silenzio ed un lungo applauso rotto dall’emozione di tanti ha testimoniato il “no” di Brolo agli attentanti e la solidarietà umana e civile alla famiglia Bassi ed alla stessa città pugliese colpita e messa in ginocchio dal bieco attentato.