A Brolo si lavora per lo “sbarco” di domenica; per arruolare i mille volontari che diventeranno opera d’arte nella performace di Mauro Cappotto ed immortatali nello scatto “tricolore” di Lorenzo Cassarà.
Sarà la conclusione di una tre giorni, che parte venerdì mattina, e che coinvolgerà, a più livelli, non solo Brolo ma artisti provenienti da tutta l’isola, studenti dei vari istitituti d’arte, gli alunni delle scuole brolesi.
Dunque una “Tre giorni” per pensare ai “fatti” di questi 150 anni, ma anche per “provocare” artisticamente un ampio dibattito, ma soprattutto per aggregare e creare confronto..
Sono questi gli “assiomi” che diventano il punto di partenza e di forza di questa tre giorni “150diMILLE – passaggi d’arte” che dal 18 al 20 marzo si sta realizzando a Brolo.
A ottimizzare l’evento, oltre all’amministrazione comunale, la Sak Be – uno tra i movimenti culturali locali; l’Arthouse, l’associazione artistica di via Trento; Tante classi dell’Istituto comprensivo; Mauro Cappotto, che dirigerà la performance artistica del 20 marzo, Lorenzo Cassarà, fotografo e una decina di pittori che illustreranno la storia d’Italia sul lungomare, oltre, ovviamente, ai “mille” che diveneteranno parte di una grande opera e performance artistica.
Ma andiamo per ordine per “capire” come si articolerà questo grande evento, che va, per i suoi significati, molto il là della semplice commemorazione di un anniversario.
Un evento dove anche le strisce pedonali diventeranno un grande libro dei principi costituzionali, di democrazia e di libertà.
L’evento è dunque una estemporanea d’arte articolata in diverse fasi e curata a più mani da artisti e dai ragazzi delle scuole medie di Brolo.
Le macro performance che caratterizzano la manifestazione sono due.
La prima giornata prevede la decorazione tematica degli attraversamenti pedonali presenti sul lungomare Luigi Rizzo di Brolo.
La seconda giornata andrà in scena la performance dell’artista Mauro Cappotto, che “arruolerà” mille cittadini distribuendo loro una maglietta rossa serigrafata a mano sul momento. Ogni maglietta diventerà dunque la millesima parte, preziosa in quanto tale, dell’opera finale. Il passo immediatamente successivo sarà la messa in posa dei “mille” da parte dell’artista per uno scatto fotografico che immortalandole farà diventare loro stesse parte dell’opera”.
Poi i “mille” conquisteranno il centro storico brolese.
Di fatto le magliette saranno mille ed uno.
E proprio le prime undici andranno inviata e alle massima cariche istituzionali della Repubblica, e se la numero “uno” andrà a Giorgio Napolitano, quella “zero” simbolicamente andrà al ministro Calderoli.
Il progetto avrà un prologo interessante venerdì, quando per tutta la giornata i ragazzi delle scuole medie dipingeranno, sugli attraversamenti pedonali del centro cittadino, i passi salienti della costituzione italiana.
“Crediamo fermamente che celebrare questo importante anniversario – dice Salvo Messina il sindaco di Brolo – con un gesto d’arte e di cittadinanza attiva possa contribuire in modo interessante a ricordare il passato, elaborare il presente, disegnare il futuro”.
Per avere maggiori informazioni, partecipare alla manifestazioni “ arruolarsi” per esserci tra i “mille” si può telefonare all’Ufficio Turistico Comunale di Brolo 0941561224.
Ufficio Stampa