BROLO ELETTORALE – E potrebbe non essere una domeniche delle palme
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BROLO ELETTORALE – E potrebbe non essere una domeniche delle palme

Le premesse ci sono tutte. Oggi al palatenda doppio incontro, con Salvo Garito che presenta la lista “Oltre” ed il programma e Pippo Laccoto che comizierà puntando molto sulla non legittimità di quei bilanci, ora approvati, al comune di Brolo. Ieri l’incontro di Irene Ricciardello, partecipato e affollato, alla “multimediale” con gli affondi contro Laccoto e le sue responsabilità politiche. Ma su Brolo aleggia anche “il voto sporco” che affiora sui post e nel dire dei candidati.

Quindi, un frame di campagna elettorale, che Brolo si appresta a vivere davvero interessante e ricco di spunti, e certamente distante dallo spirito della “domenica delle palme”.

Partiamo proprio da Salvo Garito.

Nei fatti è la prima uscita ufficiale del terzo candidato sindaco (in ordine di presentazione delle liste). Sino ad oggi Garito si è affidato ai social e sopratutto al “porta a porta”, con un serrato e continuo incontro con amici e potenziali elettori per spiegare perchè, come lui afferma, è l’unica alternativa.

Di ieri sui social la sua “terza pillola”, quella che riguarda il mare pulito e la questione della rete fognaria.

https://www.facebook.com/garitosindaco/videos/2354049194658665/

Garito dice “Mai più’ divieti di Balneazione!”. Parla di due progetti per la condotta e la realizzazione di un by pass a monte. ed intanto prepara l’incontro di oggi. E’ consapevole che deve far breccia nell’elettorato, pescare il voto d’opinione, andare “oltre”, come recita il suo logo, ed intanto ha presentato anche una serie di incontri, “casa per casa”, tra il centro – due appuntamenti alla sala Rita Atria – e le contrade che dive “immagino Brolo come un grande centro, nè frazioni nè periferie”.

Ecco il calendario degli incontri programmati:

IL TOUR dei quartieri e delle  FRAZIONI. Incontro casa per casa e tra le Gente

16 APRILE, dalle 17,30  IANNELLO ALTO E IANNELLO BASSO – alle 19,30 Aperitivo & Programma in piazzetta

17 APRILE,  dalle 16,30 VIA MARINA  e VIA TRIESTE

18 APRILE, dalle 17,30 SELLICA & LACCO –  alle 19,30 Aperitivo & Programma (Presso Bar Patana)

il 24 e 25 APRILE,  dalle 16,30 Piana,Fosso Gelso e Mersa.

E poi sottolo lo slogan “SEMPRE    DALLA PARTE DELLA GENTE… CON LE ASSOCIAZIONI

 17 APRILE, alle 19,30,  SALA RITA ATRIA. incontro con tutte le Associazioni

 23 APRILE, alle 20,00 SALA RITA ATRIA . Incontro con Commercianti e  Artigiani.

L’appuntamento al palatenda è per oggi alle ore 16,30.

Sempre al palatenda, Pippo Laccoto, comizierà alle ore 18,00

Lui ha già annunciato che qui “racconteremo la verità sui bilanci del comune di Brolo e cosa vogliamo fare per il nostro paese nei prossimi 5 anni”.

Infatti continuando afferma: “Illustreremo le nostre idee e i nostri progetti per la crescita economica e culturale di Brolo ma sarà anche il momento giusto per parlare dei famosi bilanci riequilibrati.

Abbiamo le idee chiare su come rilanciare Brolo iniziando a garantire i servizi ordinari senza trascurare la necessaria programmazione ma vogliamo sottolineare con forza la necessità di riportare il cittadino al centro del dibattito politico e dell’attività amministrativa”.

Sarà anche l’occasione per rintuzzare gli attacchi a lui diretti da Irene Ricciardello durante i comizi già fatti e sui social.

Ma andiamo al comizio di ieri sera della stessa Ricciardello.

Con lei hanno parlato, alla multimediale il “candidato di casa” Lucio Genua,  Marisa Bonina – attuale assessore – e Marisa Briguglio (già riconfermata nel ruolo di assessore che riveste) e Antonella Raffaele.

In sintesi:

Lucio Genua ha proposto idee e impegno per “la Marina”, il suo quartiere. Parcheggi, pulizia, lungomare, rivalutazione del quartiere “che deve vivere tutto l’anno”.

Antonella Raffaele ha evidenziato, emozionatissima, quanto fatto, la sua disponibilità, l’impegno per le associazioni e i gruppi locai, che è stato traversale. Insomma un consigliere comunale sempre in ascolto.

Marisa Briguglio, ha rinnovato il suo impegno a mettersi a disposizione  “degli ultimi” rammentando la lunga sequela di iniziative e interventi effettuati, nel ruolo che ha rivestito. Ha parlato dei progetti in essere, quelli realizzati, quelli il cui iter è stato avviato.Brolo sociale è una realtà che porta il suo nome.

Basta citare che la Briguglio con il suo progetto sulla prevenzione ha coinvolto 48 medici con oltre duemila interventi in tema di prevenzione.

Marisa Bonina, fresca dell’assegnazione di un micro-finanziamento, consegnatole da Nello Musumeci per istituire una figura professionale per l’attuazione di un progetto sul risparmio energetico, ha citato i 25 progetti tra quelli realizzati, già finanziati e alla fase di esecuzione della gara di avvio dei lavori. Sono interventi sulla sicurezza delle scuole, sulla viabilità, sull’ecologia, la differenziata e d’ampio respiro che riguardano l’edilizia scolastica, il centro storico, il ripascimento della costa.

Poi Irene Ricciardello:

Inizia a rivendicare il luogo dove si sta tenendo l’incontro: “Uno spazio che in questi anni è stato di tutti. Dalle associazioni a chi ne ha voluto utilizzare la struttura. Ha ospitato convegni, mostre, anche importanti, concerti, saggi, laboratori teatrali, corsi di formazione,  diventando terreno di tutti, di sapori e saperi, di colori e di cultura. Un’area, mi piace dirlo, che accoglie i ragazzi della pro loco del volontario dell’Aism. La Sala Multimediale è di tutti”.

Poi ironizza “Mi dicono che innovativamente – ovviamente scherzo –  qualcuno dice che vuol tramutarla in un’area delle associazioni. Punto già fatto. Un altro punto del programma dell’avversario che abbiamo già svolto. La sala multimediale è e lo è stato sempre un’area delle associazioni. Era nata per questa, continua ad essere questo. Un centro polivalente, come a noi piace”.

Poi, quasi una sorpresa per tanti, illustra un progetto che la vorrebbe vedere – la Sala Rita Atria – come una dependance, sui nebrodi, del Museo d’Arte Moderna di Palermo. ” Ne avevo parlato con il compianto Sebastiano Tusa, assessore ai Beni Culturali”.

E aggiunge ” Chissà se potremo farlo in futuro proprio a sua Memoria”.

Poi tocca il punto sui Bilanci. “Torno a parlare dei bilanci, finalmente approvati dal ministero. Lo faccio per evitar speculazione e menzogne. Brolo ha i conti a posto. Nessuno mi può smentire. Non è uno slogan, ma un dato di fatto. Se ne facciano una ragione. Il ministero degli interni ha sancito che i bilanci comunali di Brolo, sino a quello del 2018 sono a posto, approvati con decreto.  Questa è una vittoria di tutti. Ma io la sento mia….di una squadra che ci ha creduto. Lasciatemi questa soddisfazione”.

E puntualizza “Ora manca l’ultimo passaggio, quello del consiglio comunale. Potremo convocarlo nei prossimi giorni. Prima delle elezioni. E’ tra i pochi casi che lo si può convocare in clima elettorale. Lo voteremo e spero che l’opposizione ci sia in aula a votarlo con noi e non come l’ultima volta, quando dovendo votare le riduzione delle tasse”.

Quindi l’affondo politico: ” Nel comizio di piazza Roma ho detto che quel dissesto era fatto di spese pazze. Di conti impazzati. Di carte mancanti. Di conti non in ordine. Di una gestione della cosa pubblica dissennata” sottolineando che sono gestioni che hanno radici in un “passato molto lontano”.

Per lei c’è il pericolo che si tornare ” ai tempi passati, lontani, persi in quel tipo di vecchia politica che oggi potrebbe tornare. Ognuno ha fatto il suo tempo. E non dico solo anagrafica. Gli anni passano per tutti. Oggi è il tempo di Brolo, questo lo speriamo tutti”. “Voglio che sia il tempo di Brolo senza inciuci, senza lottizzazioni, senza il giocare sul bisogno della gente, senza acquark favolistici, senza che il nostro paese dopo essere stato devastato torni ad esserlo come un remarke di un vecchio film dell’orrore […] Il vecchio è vecchio e se ne stia in pensione”.

Poi continuando “Leggo programmi e vedo comunicati-editto pieni di ricette miracolose. Peccato che non sia così. Nessun unguento magico” Puntualizza che “Stiamo lavorando al risanamento della condotta. La mia amministrazione punta sul fare, sulle idee, sulla collaborazione, senza pregiudizi o pregiudiziali” e ancora “Due anni fa abbiamo lanciato lo slogan Brolo Terra dei Lidi, ci crediamo ancora. Ma vogliano che la Marina viva piena di locali tutto l’anno. Essere qui è volervi raccontare di questi cinque anni di amministrazione, fatta per dare un volto nuovo al paese, per riscoprire l’etica della politica, per gettare le basi per quello che sarà… appunto per far volar alto Brolo”. E conclude: Lavoriamo per dar vita ad una classe politica giovane che sia pronta a spendersi per il paese, dove le idee giovanili spezzino nebbie e lati oscuri…Ecco un paese giovane, per i giovani, dove tutti abbiamo ruoli e i cittadini si sentano davvero primi cittadini”.

altre foto ed il video del comizio

       

https://www.facebook.com/IreneRicciardelloSindacodiBrolo/videos/423688675127877/

 

 

 

 

 

 

 

14 Aprile 2019

Autore:

redazione


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