BROLO IN  EUROPA – Quattro giovani inventano “Multibrolor”
Cronaca Regionale

BROLO IN EUROPA – Quattro giovani inventano “Multibrolor”

“Gioventù per l’Europa”  e l’Ufficio Progettazione Turistico-Culturale Comune di Brolo – sportello Euredesk sono i due partners, insieme ad dieci uffici paritari di tutta europa  al gruppo giovanile che si è, dopo aver presentato un progetto, aggiudicato la sovvenzione per realizzarlo.

DSC_0425Il progetto vuole  promuovere la cittadinanza attiva dei giovani in generale, e in particolare la loro cittadinanza europea per sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza tra i giovani, al fine di rafforzare la coesione sociale all’interno dell’Unione Europea;

Di fatto vuol favorire  la comprensione reciproca tra i giovani di diversi paesi e  contribuire al miglioramento della qualità dei sistemi a sostegno delle attività giovanili e allo sviluppo delle  competenze delle organizzazioni della società civile all’interno del settore giovanile

DSC_04282222Il progetto si chiama Multibrolor e promuove la cooperazione europea all’interno del settore della gioventù che è tra le priorità del Programma “Gioventù in Azione” e si sviluppa tra le sue linea guide che spaziano dall’Anno europeo del volontariato alla Discoccupazione giovanile;  dalla Crescita inclusiva alle Sfide ambientali globali e cambiamenti climatici; dalla Creatività e imprenditorialità allaDiversità culturale; dall’Inclusione dei giovani con minori opportunità al Dialogo interreligioso.

Responsabile del progetto è Elena Cartella, che sarà coadiuvata da Emanuele Sapienza, Marco Palmeri  Teodoro Ricciardello.

“Il nostro gruppo è formato da 4 giovani disoccupati, tutti residenti a Brolo, che svolgono attività di volontariato e\ o di servizio civile presso  l’Ufficio Progettazione Turistico-Culturale del Comune di Brolo che comprende anche lo sportello Eurodesk e una sala Multimediale che il Comune mette gratuitamente a disposizione dei ragazzi – afferma Elena – Durante la nostra attività presso questa struttura abbiamo avuto la possibilità di relazionarci con alcuni giovani immigrati , sia con quelli occasionalmente presenti ad alcune manifestazioni organizzate dal Comune, sia con quelli che frequentano la sala multimediale per utilizzare le postazioni internet che sono disponibili per i ragazzi o che si rivolgono allo sportello Eurodesk .

DSC_0430Questa frequentazione, sia pure occasionale ,  ci ha consentito di entrare in contatto con  giovani provenienti da altri contesti geografici culturali e sociali. Ma oltre a farci capire le difficoltà di integrazione reale che essi quotidianamente vivono sulla loro pelle,  ci hanno anche fatto conoscere, comprendere apprezzare culture diverse dalla nostra , facendo nascere dentro di noi l’idea di dare anche ad altri (giovani e meno giovani) la stessa opportunità.

La nostra iniziativa nasce dunque dall’idea comune di voler divulgare il concetto di diversità culturale e crescita inclusiva, attraverso la realizzazione di una reale integrazione tra le diverse etnie presenti sul territorio nell’ottica della valorizzazione delle diversità, mettendo in pratica le nostre esperienze personali e le competenze acquisite grazie anche alla partecipazione a vari scambi giovanili nel programma Gioventù in Azione.

DSC_0463Tutto ciò servirà anche ad ampliare le nostre conoscenze , acquisire nuove competenze e approfondire il nostro percorso di studi”.

Ruolo importantonte nel progetto è quello di Angela Fogliani.

teresa_materia_0049_thumb_medium400_266Elena Cartella ha anche aggiunto un ringraziamento specifico va alla mediatrice culturale, dottoressa, Teresa Materia che ci ha introtti nel mondo della solidarieta’ partecipata ed alle tematiche dellintegrazione aiutandoci alla stesura del progetto in tema di obbiettivi e priorita’.

Le misure di sostegno  della fase iniziale di preparazione del progetto ( settembre\ottobre 2011) sono state:
informazioni  sul programma Gioventù in Azione in generale e sull’azione 1.2. in particolare
liste di controllo del gruppo ( informazioni di carattere generale, struttura , interessi, attività,esigenze di coaching, ecc.)

ealizzazione di mappe mentali personali

identificazione e monitoraggio dei fattori motivazionali

identificazione dei comportamenti di gruppo

individuazione e scelta  degli stili di comunicazione

questionario sul progetto (cosa, perché,per chi, chi, con cosa, come, dove,quando)

approfondimento del tema dello Youthpass

questionario di individuazione dei  bisogni e delle competenze

DSC_0438Per quanto riguarda la fase di  di attuazione vera e propria del progetto,  è stato previsto un processo di coaching  continuativo e calendarizzato,  supportato da un feed-back regolare:

Il progetto nasce con l’intento di assecondare i cambiamenti che in ambito socio-relazionale emergono nell’odierna società, caratterizzata dal fenomeno della globalizzazione.

Le varie forme di incontro fra culture diverse che ne derivano rischiano infatti di dividersi in due fronti opposti: l’integralismo, da una parte, la mimetizzazione dall’altra.

L’idea portante è dunque quella di sottolineare il valore della diversità culturale, frutto dei flussi globali, come risorsa per la comunità locale, e come occasione di sperimentazione e crescita per i giovani partecipanti.

In particolare gli obiettivi del progetto saranno:

acquisire una reale conoscenza in merito a tradizioni culturali.

sottolineare l’importanza delle differenze fra vari contesti culturali e sociali;

creare degli spazi di confronto e integrazione;

creare nuove amicizie;

promuovere i diritti umani e il dialogo interculturale;

migliorare l’apprendimento linguistico;

scambiare esperienze e buone prassi; attraverso nuovi metodi e strumenti sviluppare il dialogo interculturale utilizzando le nuove tecnologie e

avere spazi in cui giovani provenienti da altri Paesi possano esprimere se stessi attraverso nuove forme di espressione come ad esempio musica, video, cibo, ecc…

avere spazi per dibattere, apprendere e condividere informazioni per consentano di aprirsi alla diversità culturale anche dopo la fine delle attività progettuali;

DSC_0459PARTECIPAZIONE ATTIVA: articolata su due livelli, incudendo dunque non solo quella dei promotori del progetto e dei giovani stranieri residenti a Brolo ma anche quella del tessuto socio-istituzionale dell’intera comunità locale;

DIVERSITÀ CULTURALE: la partecipazione attiva al progetto di giovani provenienti da altri contesti geografici culturali e sociali consente di conoscere, comprendere e condividere culture diverse dalla nostra apprezzandone e valorizzandone la “diversità” che diventerà fattore di crescita per tutta la comunità locale.

CRESCITA INCLUSIVA : l’inclusione sociale prevede la partecipazione attiva di tutte le persone coinvolte ed in quanto volto a produrre sul territorio condizioni di prossimità socio-relazionale grazie all’incontro multiculturale.

Inoltre esso è volto al valorizzare il contributo dei giovani nell’ambito della loro stessa comunità, in termini di cittadinanza attiva, anche attraverso l’ interazione con le Istituzioni locali e la diffusione del valore e dell’importanza del volontariato come strumento di crescita personale e  del territorio.

Il progetto pone inoltre attenzione alle priorità fissate dal programma Gioventù in Azione, ed in particolare una serie di manifestazioni ed incontro calendarizzati, mese dopo mese, che possono sintetizzarsi:

GALLERIA FOTOGRAFICA
Allestimento di una mostra fotografica nei locali messi a disposizione dal Comune di Brolo.  L’esposizione conterrà una selezione di immagini e scatti amatoriali ricreando, attraverso le suggestioni visive, le atmosfere ed i luoghi del Paese protagonista.

CINEFORUM
Visione di filmati, cortometraggi, video amatoriali e qualsiasi altro contributo video che possa far conoscere aspetti culturali, storici e popolari del Paese protagonista;  Al termine della visione si aprirà un dibattito tra le persone coinvolte per comprendere aspetti meno chiari e approfondire i contenuti culturali.

DSC_0441IN VIAGGIO VERSO…
Organizzazione di un workshop “ destinazione ……( di volta in volta sarà indicato il Paese in questione) : nel corso dell’iniziativa le agenzie di viaggi dell’hinterland presenteranno le proprie offerte  su destinazioni del Paese protagonista , con prezzi vantaggiosi per l’occasione. I giovani stranieri coinvolti nel progetto parteciperanno attivamente alla manifestazione fornendo una più reale e approfondita descrizione della proprio Paese di origine.

ESPOSIZIONE CULINARIA
Organizzazione di una vera e propria esposizione culinaria in cui saranno realizzate, grazie alle ricette fornite dalle comunità provenienti dal Paese protagonista, le pietanze tipiche e caratteristiche della loro terra, le quali saranno preparate per essere degustate da tutti così da poter conoscere e condividere anche la cultura gastronomica.

ARTE E CULTURA
Organizzazione di una manifestazione incentrata sulla storia letteraria e musicale del Paese protagonista, con approfondimenti su i più celebri scrittori, autori e musicisti attraverso letture, narrazioni e riproduzioni musicali.

FAVOLE DAL MONDO
Organizzazione di una giornata dedicata alla narrazione e messa in scena delle più comuni e tipiche favole e fiabe del Paese protagonista  da parte dei giovani coinvolti, così da poterle conoscere,comprendere e condividere.

DSC_0469SPORT  E’ INTEGRAZIONE
Realizzazione di manifestazioni ludico-sportive incentrate sugli sport più comuni come calcio, pallavolo, pallacanestro e tennis tramite l’organizzazione di incontri amichevoli tra i giovani stranieri coinvolti nel progetto e le squadre locali più rappresentative.

Gli incontri si terranno presso la Sala Multimediale  messa a disposizione dal Comune di Brolo ed il calendario definitovo sarà definito appena si saranno definiti i soggetti partecipanti, che comunque dovranno essere dieci, provenienti da tutta l’area europea.

27 Gennaio 2012

Autore:

admin


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