Il consigliere comunale torna sulla questione delle passerelle per disabili.
dalla parte delle “mamme speciali”
Irene Ricciardello allarga il punto di vista sulla vicenda che nella settimana passata ha infiammato il dibattito consiliare.
Lei oggi evidenzia; “A seguito degli spiacevoli fatti accaduti nell’ultimo consiglio comunale, sono stata contattata, nei giorni scorsi, da alcune “mamme speciali” (così si sono definite). Mamme che, nel loro essere straordinarie ogni giorno, e nel rispetto delle istituzioni, chiedono la banale “normalità” di poter vivere, con le loro famiglie, la semplice libertà della scelta sul “dove e quando” poter andare al mare!”
Più pedane, più possibilità di scelta…
Non critico le aree attrezzate per le persone con disabilità, anzi, ben vengano, ma dovrebbero, forse, esprimere meglio le caratteristiche necessarie alle esigenze di queste famiglie.
Queste mamme chiedono semplicemente che il sindaco e l’assessore ai servizi sociali si interfaccino con loro e le loro famiglie, con le associazioni che le rappresentano. Questo perchè, purtroppo, in pochi sanno cogliere la ricchezza delle differenze e in pochi si impegnano a capire, veramente, quali sono i bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Il riferimento alle scelte fatte a Milazzo
Poi il consigliere comunale d’opposizione che è stata anche sindaco del paese indica le scelte fatte a Milazzo.
“Colgo l’occasione per complimentarmi con il sindaco di Milazzo per questa lodevole iniziativa di inclusione, volta alla agevole fruizione delle spiagge, al fine di favorire l’autonomia individuale e la libertà delle persone con disabilità.”
Come vedete… basta poco per rendere tutto facile!
Sulla stessa lunghezza d’onda si pongono Marisa Bonina (consigliere comunale d’opposizione a Brolo)e Marisa Briguglio (ex assessore ai servizi sociali)
La Briguglio commenta:
“Viva la LIBERTA’ di scegliere dove è soprattutto quando andare a mare. Il mare è di TUTTI COMPLIMENTI al Comune di Milazzo, per questa scelta, perché mi conforta in bene nel pensare che negli anni dal 2014 al 2018 in cui, fin dai primi di giugno, venivano posizione due passerelle con relative sedie job in due punti diversi della nostra meravigliosa spiaggia di Brolo, non è stata cosa da poco.”
Per come si evince dalla determina del Comune di Milazzo, quello che sfugge a tanti è che le passerelle servono “anche” ed innanzitutto ai disabili, ma servono pure agli anziani, alle mamme con passeggino al seguito, ecc.
Quindi un’unica passerella lungo 2km di battigia è veramente poco.