La replica di Irene Ricciardello e Gaetao Scaffidi Lallaro agli attacchi di Laccoto e Ziino dopo l’ultimo consiglio comunale.
Quando si usa la vecchia e stantia tattica di accusare, per ogni cosa, la precedente amministrazione
L’ultimo consiglio comunale e quel debito contratto con l’Eni incendia il clima politico a BRolo.
Questa la nota integrale diIrene Ricciardello e Gaetao Scaffidi Lallaro
“Quando si è consapevoli della propria palese ed evidente incapacità politico amministrativa si usa la vecchia e stantia tattica di accusare, per ogni cosa, la precedente amministrazione.
Ma sentirci dare addirittura degli irresponsabili, ci fa davvero sorridere…
Da parte nostra, come ex amministratori, riteniamo e ribadiamo di aver gestito in maniera assolutamente seria, con passione e competenza, fra mille difficoltà, i 5 anni sicuramente più difficili della storia del Comune di Brolo.
Abbiamo trovato, al nostro insediamento, oltre 20 milioni di euro di debiti, un disordine contabile amministrativo assoluto, e un ente con i bilanci bloccati da anni, che ci hanno costretti ad amministrare in una situazione di assoluta emergenza. Nonostante ciò, grazie alle nostre azioni e al nostro impegno, siamo riusciti a tirare fuori l’Ente da una situazione veramente drammatica, facendo risparmiare milioni di euro al Comune ed ai cittadini.
Basterebbe citare, tanto per fare un esempio, l’annullamento delle rate dei mutui, contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, relativi alle famose opere fantasma, per un ammontare di circa 6 milioni di euro. Ed è solo grazie alla nostra azione se il Comune, da anni ormai, non è più gravato delle enormi rate da pagare (ovviamente seguirà l’iter della causa civile).
Potremmo anche ricordare la transazione sottoscritta con BNL, a seguito di contestazione mossa alla banca per un’operazione finanziaria (relativa a 19 mutui) fatta nel 2005 dall’allora e attuale sindaco Laccoto, che ha permesso di ottenere, al fine di evitare la causa civile e penale, quasi 400 mila euro di risarcimento dalla Banca BNL. Soldi, che sono stati incassati in totale silenzio dall’amministrazione Laccoto, lo stesso che, ironia della sorte, aveva effettuato quell’operazione finanziaria.
Possiamo anche citare le centinaia di cause vinte (quasi il 95%) in 5 anni dall’ufficio contenzioso del Comune (tutte documentate e tutte agli atti dell’Ente). Che hanno fatto risparmiare milioni di euro al comune.
All’assessore Ziino ricordiamo inoltre che tutti gli eventi estivi organizzati durante la nostra amministrazione, (vedi in particolare tutte le edizioni di Marevigliosa Brolo, con la quale abbiamo trasformato Brolo nella sede di un museo itinerante, mentre le frecce tricolori ne sorvolavano il cielo), sono stati realizzati grazie a finanziamenti della Regione Siciliana e sempre a costo praticamente zero per i cittadini di Brolo. A differenze delle estati folli del passato, che gravavano sui bilanci comunali (e quindi sulle spalle dei brolesi) per diverse centinaia di migliaia di euro…
Il sindaco Laccoto e la sua giunta, pensino ad amministrare seriamente il paese, anziché fare sterile ed inutile propaganda politica, posta in essere solamente per distogliere l’attenzione dalla propria assoluta incapacità amministrativa.
La precedente nota:
Brolo lì 09.07.2021 F.to i Consiglieri Comunali di Brolo
Irene Ricciardello
Sindaco Gaetano Scaffidi