Tre interventi, nel tempo, in stretto raccordo tra loro, mirati a creare un “filo conduttore” sul lungomare.
Il primo: una pista ciclabile che univa, di fatto, il quartiere Sant’Anna con l’inizio del lungomare.
Poi la creazione di un’area fitness.
Infine la realizzazione della pista ciclabile dall’area dell’Ancora sino alla “Cicala”.
In mezzo un progetto di verde pubblico con le nuove palme installate sul lungomare, il cantiere di lavoro per il recupero di marciapiedi e spazi per panchine e pedoni ed una serie di progetti in fase di definziione che prevedono l’abbattimento di muretti, la creazione di nuovi spazi urbanisticamente decorosi senza dimenticare la realizzazione della Loggia dei Poeti.
Finita l’estate, posizionate le segnaletiche, quasi per incanto, la pista ciclabile a Brolo diventa con i suoi poco meno di trecento metri d’utilizzo, un realtà ed è il “caso” dell’autunno a Brolo.
L’amministrazione cittadina ha ritenuto di “interesse pubblico” quest’intervento che si inserisce in una serie d’interventi atti a migliorare la qualità della vita nel paese e servizi migliori all’utenza, anche quella delle fasce da attenzionare perché da tutelare.
Vedi i parcheggi rosa, le nuove aree Free Wi Fi che si attiveranno tra pochi giorni, il centro sociale destinato ai giovani. Ed è sicuramente in questo contesto che a Brolo si apre un’altra fase politica, un’operazione mirata a dare risposte alle esigenze di chi utilizza l’auto, offrendo anche nuovi modi di parcheggiate ma che in questi mesi ha cercato di migliorne la viabilità (vedi le rotonde).
L’iniziativa della pista ciclabile, sul lungomare, ovviamente non ha i numeri per valorizzare le attività commerciali né di offrire spazi a chi vuole vivere la città senza l’assillo delle auto in un ambiente più salubre ma è certamente innovativa, per Brolo, consentirà di riqualificare, migliorando la fruibilità dell’area del lungomare in qualsiasi stagione, e incentivando la cittadinanza frequentare ancora di più quel luogo.
E’ ovvio che la pista ha sottratto parcheggi, la nota dolente delle maggior polemiche. Una settantina di posti auto ma su un post in un blog il sindaco Salvo Messina ha precisato “Siamo già in trattativa per alcuni spazi in prossimità del lungomare; da destinare a parcheggi in estate”.
Ma scorrendo i tanti post cogliamo i vari umori della gente. Ovviamente per lo più giovani.
Consigli, idee, critiche, confronti.
Così se Carmelo, Marlene, Emanuela, Rossana e ad altri piace l’idea della pista , Cono si chiede “ma le macchine dove parcheggeranno adesso?! – e aggiunge – chi arriva a Brolo da fuori prima di fare “due passi a piedi” dovrebbe parcheggiare”.
Una questione che ovviamente si allarga anche alle aree lontane dal lungomare.
Argomenta Silvio “la pista ciclabile è un’ottima idea. Ma i parcheggi secondo me sono un problema serio; dovrebbero essere dei parcheggi stabili…e sul lungomare di spazi per il parcheggio sono pochini e anche nelle adiacenze ci sono quelli privati che vengono utilizzati nei mesi estivi e se tra qualche anno i proprietari decidessero di sfruttarli in altro modo? – ed allargando l’analisi afferma – lo dico da tempo Brolo sta diventando un ammasso di cemento ….”
Cono, ribattendo, aggiunge “sono certo che Salvo (uno dei pochi Sindaci attento alle richieste dei cittadini) stia già risolvendo il problema che anche Silvio sottopone, ciò detto la questione del verde a Brolo è un problema serissimo, la realizzazione del parco suburbano alleverebbe di molto la situazione. Il Sindaco so che sta portando avanti questo progetto, attendiamo fiduciosi”.
Un altro lettore aggiunge “ la pista ciclabile serve certamente a migliorare la qualità della vita .. e non è una novità, in quanto adottata in tantissimi posti”.
Marco che concorda con Cono aggiunge :”l’utilità della pista ciclabile a Brolo è pari a zero…. voglio vedere in estate le macchine dove parcheggeranno…. e poi perchè dobbiamo sempre copiare gli altri paesi??”
Daniele si schiera a favore della pista “io reputo ottima l’idea della pista ciclabile…il problema è ke in estate…ma penso anke durante l’inverno il sabato…sarà piena di macchine parcheggiate…..quindi o ci si mette ogni volta un vigile, oppure…..”
Adele guarda l’iniziativa oltre la pista ciclabile e commenta: ”interessante… finalmente oltre a pedalare si potrà anche fare jogging senza rischiare di essere… “asfaltati” dalle auto!! bene bene!”
Anche Grazia e Peppe rimangono perplessi sui parcheggi in vista della prossima estate. E per loro giunge la risposta di Adele “ottima osservazione… ma pazienza vorrà dire che posteggeremo le nostre auto un po’ più lontano… passetti in più a piedi fanno sempre bene alla salute!”
Grazia, regina dell’ottimismo, ottimizza il progetto dell’amministrazione “benissimo… adesso che anche a Brolo esiste la pista ciclabile so già cosa farmi regalare x il compleanno…una bella bicicletta..naturalmente con seggiolino annesso….” e Basilio vince certamente la palma della concretezza “ecco proporrei al comune un incentivo per chi decide di comprare una bicicletta e abbandonare la macchina nel proprio parcheggio a casa”.
Anche Marco è proposito e propone:“un accordo tra il comune di Brolo e Piraino, per il bike sharing. Posizionare alcune stazioni nei due Paesi, secondo me d’estate funzionerebbe alla grande e sarebbe molto utilizzato. Il bike sharing è già presente nei principali comuni Italiani, come Roma, Milano e Torino secondo me, qui d’estate verrebbe apprezzato, oltretutto le casse comunali avrebbero anche degli introiti, togliamo il problema parcheggi, inquiniamo di meno l’ambiente, e manteniamo il fisico in forma roll che ne pensa Sindaco?
Vincenzo si chiera con l’idea dell’amministrazione “La conformazione urbanistica di Brolo consente lo spostamento facile in qualsiasi punto del paese, bene il reperire le aree di sosta anche se un po’ distanti dal lungomare, intelligente l’idea di dare un volto ecologico al paese, restituendo parte di esso alla popolazione…Bravi…..”
E Paolo, alla fine, commenta “anni fa Franco Battiato cantava:”povera Patria” …Mah!
