Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal presidente dell’ACIB Carmelo Ioppolo e dall’Assessore allo Sviluppo Economico dott. Carmelo Gentile del comune di Brolo alle Istituzioni, dove si chiede la non applicazione degli studi di settore per tutte le categorie economiche residenti nei territori interessati dal dissesto idrogeologico in conseguenza dei presumibili minori ricavi e/o, in alternativa, la revisione degli stessi per l’anno di imposta 2010. Di seguito il documento.       ÂÂ
MINISTERO ECONOMIA E FINANZE
VIA XX SETTEMBRE N. 98
00187 ROMA
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
PRESIDENTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
PRESIDENTE REGIONE SICILIANA
Carissimo Ministro On. Giulio Tremonti
I sottoscritti Carmelo Ioppolo n.q. di Presidente ACIB (associazione commercianti e imprenditori Brolesi) e Dott. Carmelo Gentile (Assessore allo sviluppo economico del Comune di Brolo)
Il territorio dei Nebrodi, è stato duramente colpito da fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno causato l’interruzione di strade di collegamento, l’isolamento di intere comunità, disagi per la popolazione scolastica, disagi per il tessuto economico (gli operatori economici sono in ginocchio), danni rilevanti alle abitazioni con conseguente evacuazione di famiglie intere;
Il Governo Regionale ha dichiarato lo stato di calamitànaturale;
I sindaci del comprensorio si sono attivati chiedendo a gran voce l’intervento del Governo nazionaleÂÂ
– Che l’economia della nostra zona fa perno sulle piccole attivitàcommerciali e artigianali, giàin difficoltàper la crisi economica in atto
– Che il dissesto del territorio avràgravi ripercussioni sull’intero contesto economico e quindi sull’occupazione in generale, con drastica riduzione dei ricavi;
– Che il periodo d’imposta 2010 per gli operatore economici dei Nebrodi non saràun anno c.d. “normaleâ€Â.
Si chiede la non applicazione degli studi di settore per tutte le categorie economiche residenti nei territori interessati dal dissesto idrogeologico in conseguenza dei presumibili minori ricavi e/o, in alternativa, la revisione degli stessi per l’anno di imposta 2010.
Grati per l’attenzione che saràriservata al Ns territorio porgiamo i più cordiali saluti