Il progetto “Acqua Chiara”, sarà una sorpresa sotto l’albero di Natale dei Brolesi “ è un’iniziativa fortemente voluta e desiderata dai cittadini dice Enzo Di Luca l’assessore che ha curato con il sindaco l’iniziativa – è oltre a dare un risparmio “liquido” alle famiglie si sposa perfettamente con la politica ecologista iniziata dall’amministrazione comunale, infatti tra gli obiettivi messi in conto da cogliere anche quello, che non è secondo al risparmio economico, di ridurre l’acquisto e quindi lo smaltimento, di bottiglie di plastica, derivato dal consumo sempre crescente di acqua imbottigliata”.
Il progetto Brolo Chiara Family Card – afferma il sindaco Salvo Messina che si concede anche una battuta “lo dico anticipando l’interrogazione consiliare, quest’iniziativa non prevede l’acquisto del distributore e limita l’impegno economico dell’amministrazione alla sola realizzazione della base per la sua installazione. Il comune dovrà fornire un punto acqua potabile e un punto alimentazione elettrica poi la fornitura, l’installazione, la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, resterà a carico della Società distributrice”.
Poi esaurito il credito, la card potrà essere ricaricata senza costi presso i punti vendita convenzionati e autorizzati con tagli da € 5,00 fino ad una capienza di € 30,00 per card.
Praticamente ribadisce Enzo Di Luca è “servizio a costo zero per il comune”.
Questo sistema, così concepito è unico in Italia .
Riassumendo, ecco i vantaggi:
Per Ambiente:
• Riduzione della produzione della plastica;
• Riduzione trasporto e smaltimento PET;
• Riduzione depauperamento fonti acqua oligominerale
Per i Cittadini:
• Riduzione del costo dell’acqua – 60 centesimi contro una media per l’acquisto di una confezione da 12 litri di acqua liscia di € 2,50 -.
• L’acqua di rete è la più adatta al consumo umano mentre, le acque di fonte oligominerali sono ideali solo per motivi di salute e comunque per brevi periodi, infatti la concentrazione di alcuni elementi, implica l’assenza di altri anch’essi indispensabili al nostro organismo.
• Riduzione della plastica in casa: le bottiglie di plastica incidono anche per l’80%.
• Non comprare più bottiglie di plastica, è l’inizio o la continuazione di uno stile di vita più attento all’ambiente: meno plastica, meno stoviglie usa e getta, più selezione nella differenziata;
Per l’Amministrazione:
• Nessun investimento;
• Riduzione costo smaltimento plastica;
• La costruzione di una nuova sensibilità ecologica nella società brolese grazie anche allo stimolo che proviene da un’amministrazione sempre più attenta e dedita alla ricerca di migliori servizi per i propri cittadini;
In sintesi, i target relativi all’installazione di un distributore automatico di acqua, – precisa Enzo Di Luca – sono i seguenti:
• Sensibilizzazione dei cittadini al tema della risorsa acqua;
• Promozione di comportamenti ecologicamente sostenibili;
• Promozione dell’immagine dei gestori di pubblica utilità;
continuando, c’è anche un valore sociale all’iniziativa, quello di ricreare attraverso la “fontana” un punto di aggregazione, di riferimento e di dialogo per i residenti di ogni età, ed in futuro – conclude – anche l’occasione di riqualificazione ambientale di parchi e strutture a volte poco utilizzate.
Infatti se l’esperimento funzionerà non escludiamo di estenderlo in altre aree del paese e delle frazioni… non per nulla “l’acqua è un bene comune e di tutti” è stata una battaglia che ci ha visto impegnati in prima linea”.