di Massimo Scaffidi
Si sono concluse, con la registrazione degli ultimi dettagli, alcuni scorci di tramonti, pescatori, ed una serie di altri “esterni†le riprese di “Ogni Giorno Come Se Fosse l’Ultimo†il film di Italo Zeus girato a Brolo, e nei dintorni, sui moti che sconvolsero Brolo il 14 marzo del 1921.
Il film ha coinvolto una moltitudine di soggetti, a parte quelli che si sono posti di fronte le telecamere, centinaia tra attori minori, figuranti e comparse, ed anche un autentico stuolo di professionisti che hanno ottimizzato al meglio sceneggiatura, set, trasporti, logistica e comunicazione.
Plauso va dato all’Unione dei Comuni Brolo\Ficarra â€ÂTerra dei Lancia†che ha patrocinato il film ed all’amministrazione comunale di Brolo che, investendoci sopra, l’ha prodotto e che soprattutto, dando vita al processo di revisione storica di quei tumultuosi fatti che portarono alla morte della giovane Angela Barà, ha ridato memoria ad un pezzo della storia relativamente recente di questo paese, caduta nell’oblio, ed ha creato quel giusto mix tra voglia di fare, di sapere, di partecipare e di produrre, elementi che alla fine hanno dato forma all’opera di Zeus.
Difficile citare e rammentare tutti quelli che ha partecipato alle riprese, ma tentare è possibile. Questa è la lista del “popolo†brolese ma che provenendo anche da tanti altri paesi (per esempio Sant’Agata di Militello, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Piraino, Messina, Caltanissetta, ….) ha reso davvero i set del film momenti di confronto e di conoscenza, ovviamente l’elenco potràessere ancora integrato, e ci scusiamo se abbiamo omesso involontariamente qualcuno.
Ognuno, coro unanime, ha fatto bene la sua parte, anche se bisogna ovviamente soffermarsi sugli attori principali, Anita Zagaria che ha dato spessore e tragicitàal ruolo della madre, Andrea Tidona è stato perfetto nel ruolo di sindacalista mai domo, Antonio Ianniello, giovane attore di talento perfetto nell’interpretare il nevrotico agrario ed infine Antonellina Nieri che ha conquistato tutti, per la sua verve e l’accattivante quanto dolce personalitàdi una popolana sanguigna e pronta alla lotta – una parte quasi disegnata e scritta per lei e non per altri.
Contento anche Salvo Messina, il sindaco brolese, che ora spera nei successi che potrebbero provenire dai “concorsi†al quale il film è giàstato iscritto, e per il ritorno d’immagine che potràricavarne Brolo, ma, il sindaco, comunque sottolinea l’importanza di quanto giàfatto, anche come momento di aggregazione, anticipando che il tutto saràanche raccontato in un libro fotografico.
Da ricordare anche il lavoro di ottimizzazione della Sak-be, l’associazione culturale brolese che ha curato i dettagli tecnici e l’organizzazione di tutta la logistica, interventi sempre ben coordinati da Antonio Traviglia e Perluigi Gammeri.
Le scenografie sono state di Vittoria Cafarella che non ha lesinato dettagli per le ricostruzioni degli ambienti, nei vari set allestiti, di cui nove davvero impegnativi ben aiutata da Alessandro Saturno; mentre Roberto Raffaele è stato il buon “secondo†di Italo Zeus, filmando anche quello che accadeva dietro la macchina da presa. Incredibile il lavoro di Irene Corda che ha curato i costumi, trasformando alcune aule del plesso scolastico di Piana in un autentico laboratorio sartoriale. La costumista romana è stata coadiuvata da Tiziana Alemanni, Veronica Giaimo, Natalia Zeus, dalla giovane Francesca Bellora e dal promettente Rosario Motta oltre che dalla stilista Mia Vilardo mentre Gaetano Spagnolo e Emilio Carullo quest’ultimo della Dwa Multimedia di Raccuja sono stati i responsabili delle riprese dove ha collaborato sotto il profilo tecnico anche Antonio Vezzari. Tra i fotografi visti sulle scene Giusy Piccolo, Giuseppe La Rosa e Melissa Scolaro. Le musiche a supporto del film saranno di Francesco Mastrolembo e dello stesso Italo Zeus mentre Valentina Siligato oltre ad interpretare il “dolore†ha anche prestato la sua voce per la canzone filo conduttore della colonna sonora del film. Katia Caliò ha curato il trucco insieme a Dora Calega; le acconciature sono state di Manuela Bonfiglio, e dal simpaticissimo Benito Letizia, mentre Vincenzo Contaldo ha gestito dalla console il suono, curato i microfoni e l’audio.
Brava Nadia Impalà, la pianista della “festaâ€Â. Impareggiabile ed impeccabile il ruolo di assistente alla regia condotto da Linda Mammana che facendo base presso l’ufficio turistico brolese ha reso una perfetta macchina il profilo logistico del film. Ancora una volta all’altezza della situazione l’ufficio turistico comunale, sempre più ufficio stampa e “immagine†del comune brolese (Maria Fonti, Natalina Magistro, Vittoria Ricciardo, Angela Gregorio, Maria Rifici, Maria Gentile e Angela Fogliani) per la disponibilitàe le competenze fornite.
Da rammentare il ruolo importante che hanno avuto Michele e Cristina Manfredi Gigliotti, gli avvocati che hanno curato sotto l’aspetto giuridico, la ricostruzione dei fatti ed il duo Li Voti – Santoromita Villa, docenti ed esperti della lingua siciliana che hanno “tradotto†dall’italiano al siciliano la sceneggiature redatta dallo stesso regista.
Ed ancora da ricordare quanto hanno svuotato casa delle argenterie per allestire il salone baronale di Ficarra per il grande pranzo dei nobili dove preziosa è stata la collaborazione di Nino Bontempo; i restauratori ed i mobilieri per aver fornito mobili e arredi, i sacerdoti padre Donato Marino, Giuseppe Cavallaro e Antonino Mancuso che hanno “tollerato†le incursioni dentro i loro luoghi di culto prestando anche gli abiti talari, intuendo la grande forza sociale del film, e le amministrazioni comunali, soprattutto quelle di Brolo e Ficarra che hanno ampiamente collaborato con la troupe. Ma bisogna doverosamente citare, in questo elenco, giàcerti che saranno in tanti i dimenticati, anche Dario Ricciardello che ha portato la sua gru, con il carrellino elevatore, sino alle rocche dell’Argimusco per permettere la realizzazione di riprese ancora più suggestive.
Il film saràproiettato nei primi giorni d’agosto a Brolo nella sua versione integrale e “lungaâ€Â.
“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)
Sarà visitabile fino a venerdì 20 dicembre la mostra di ceramiche dell’arch Koji Crisá, giovane…
A Ficarra si respira un’aria di Natale speciale, fatta di tradizioni, sapori e solidarietà verso…
La delegazione messinese e nebroidea di Fratelli d’Italia ad Atreju,: “Un'occasione unica per la crescita…
Domenico Siracusano, esponente del Partito Democratico, è intervenuto con una dichiarazione sulle recenti vicende legate…
Consegnata l’auto in dotazione alla Polizia Municipale e acquistata nell’ambito del progetto “Spiagge Sicure”. (altro…)