Una sala, la “Multimediale – Rita Atria”, zeppa, tra mimose e programmi, dolci e tea aromatizzati, ricordi e film, così l’amministrazione comunale ha voluto incontrare gli “over per illustrare loro le prossime attività del 2012.
Un coinvolgimento a 360° ha annunciato Nunziatina Faustino, l’assessore alle politiche sociali, che ha introdotto i lavori.
Sarà un anno di attività, incontri, iniziative per diventare protagonisti “insieme” del tempo… come sempre; proprio come recita il manifesto-invito che ha promosso la manifestazione che ha visto la presenza del sindaco, Salvo Messina che, parlando, ha sottolineato non solo l’impegno dell’amministrazione in questi anni per quanto comporta i comparto delle attività sociali, ma anche i risultati ottenuti e la partecipazione, successo inequivocabile del tratto di strada percorso insieme, che gli anziani hanno sempre avuto nelle varie e più disparate iniziative.
“A voi spetta un compito meraviglioso – ha detto il sindaco – tenere viva l’identità e il senso di appartenenza alla comunità. A noi l’impegno di sostenere, attivare, proporre quelle iniziative volte al miglioramento della qualità della vita degli anziani”.
Tra i contributi alla serata, a parte il fattivo lavoro degli uffici comunali rammentato dallo stesso assessore, quello di Niko Insana, che curerà i corsi di computer e internet, e Ornella Fanzone, counselor, che, interagendo con e nelle varie attività , attraverso le metodologie proprie del counseling, basato sull’ascolto attivo, indirizzerà quelle attività tese a potenziare le risorse dell’individuo, migliorando la qualità della vita.
Ai “giovani della terza età” sono state illustrate le attività ludico-ricreative, di “ascolto”, culturali, sociali, d’intrattenimento, il piano di prevenzione sanitaria e quello sulle attività lavorative programmate dall’amministrazione locale per tutto il 2012.
“E’ stata l’occasione per passare insieme un bel pomeriggio” ha detto Nunziatina Faustino, che ha ancora una volta sottolineato come la terza età è una stagione della vita in cui la persona si trova a fare i conti con grandi cambiamenti come la perdita del proprio ruolo sociale e familiare, motivo per cui, l’anziano fatica spesso ad accettare questa nuova condizione, lasciando che vissuti di tristezza e solitudine prendano il sopravvento.
In questo modus – ha detto l’assessore nel suo intervento – si inserisce l’amministrazione comunale locale, che forte dell’esperienza maturata in questi anni e di come le aspettative della terza età siano cambiate vuole, proporre ed attuare iniziative volte a concedere agli anziani spazi emotivi e relazionali in cui bisogna prendersi cura di se stessi e degli altri, attraverso lo scambio, l’ascolto e la condivisione di progetti, – grazie anche al nuovo servizio di counseling proposto dall’amministrazione – profondamente consapevoli che il diventare vecchi non deve essere vissuto come una inesorabile condizione di vita, ma soprattutto come bagaglio di esperienza, apprendimenti e acquisizioni che devono conferire a questa età la dignità di essere vissuta;
Dunque l’Amministrazione intende proseguire – e l’ha detto a chiare lettere ieri – e dare corpo anche quest’anno a una serie di attività, che hanno come finalità di promuovere l’individuo: gli anziani non più soggetti passivi, ma protagonisti di interscambi multigenerazionali.
Durante l’incontro si sono aperte le iscrizioni a i:
CORSO DI COMPUTER,
CORSO DI GINNASTICA DOLCE
CORSI DI BALLO DI GRUPPO
CORSI DI CUCINA “ DAI DOLCI AI CIBI DELLA TRADIZIONE”
E si sono anche raccolte le adesioni al PROGRAMMA DI PREVENZIONE E DI CURA con l’ausilio di medici che tratterranno patologie come l’ipertensione, i tumori, le artrosi, le malattie cardiovascolari, il diabete, il colesterolo, e gli over brolesi, su prenotazione, potranno anche avere visite oculistiche gratuite, grazie alla disponibilità della dottoressa Maria Briguglio.
Tornando agli interventi in sala, Ornella Fanzone, nella sua presentazione ha parlato di una serie di attività che si prefigge di portare avanti, attraverso la conoscenza e il potenziamento dell’autostima. Tra queste quella di favorire la “memoria autobiografica” attraverso il “ricordo”.
Per quanto riguarda l’utilizzo degli over negli ambiti lavorativi, aspetto molto sentito anche perché remunerato, si avvierà un’ulteriore fase di quelli già elaborati in passato, i bandi sono già stati affissi.
Il progetto sarà denominato NONNI A CINQUE STELLE.
E’un progetto già collaudato negli anni precedenti, che dà l’opportunità agli anziani, che godono di buona salute, di essere ancora attivi nel mondo del lavoro, svolgendo attività di supporto come:
NONNO VIGILE
NONNO SPRINT
NONNO CONTADINO
NONNO CUOCO
NONNO FALEGNAME
Alla fine dell’incontro è maturata la certezza che gli “over” sono i depositari di ricordi, storie e tradizioni che nessun libro potrà mai svelare: raccontarle alle nuove generazioni, perché possano imparare ad amare la terra in cui vivono e si rafforzi in loro l’entusiasmo di impegnarsi in prima persona per difenderla e valorizzarla sarà una priorità.
Oggi a Brolo gli uffici comunali operano nella consapevolezza e determinazione che insieme ai “protagonisti del tempo “ si formi “un solo anello di una catena infinita, il momento di una storia che comincia molto tempo prima e finisce molto dopo di noi”.
Come ha già scritto qualcuno non ereditiamo la terra dai nostri antenati, ma la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Per farlo, insieme ad altre cose, anche il perfezionamento ed il miglioramento dei servizi sociali – in un’azione di confronto e crescita costante – è una priorità e Brolo sta già percorrendo questa strada.
Alla fine dela serata è stato proiettato il film prodotto dall’amministrazione comunale, per la regia di Italo Zeus, “Ogni giorno come se fosse l’ultimo”.
Un film che evoca la “rivolta” di Brolo del 1921 e che vede tra i tanti protagonisti-figuranti quel popolo brolese fatto di “over” presenti in sala ieri.