BROLO ” C’è posta per nonno”, un nuovo progetto del Comune

Parte il progetto “nonno web” entro il 15 novembre le iscrizioni.

Ed intanto parte la richiesta alle aziende ed ai privati che voglio dismettere il loro computer e monitor, di “regalarli” agli anziani.

Il comune si farà carico di revisionarli, assemblarli, compattarli e poi cederli agli anziani che frequenteranno il corso.

Presentato prima della stagione estiva, questo progetto che coinvolgerà in un corso di alfabetizzazione informatica e di utilizzo di internet gli “over” del comune brolese prende il via e ben si inserisce nei progetti che l’amministrazione comunale attua in favore degli anziani.

Finalità di “nonno web” è quello di facilitare l’accesso ai servizi tramite vari strumenti telematici, creare e favorire nuove forme di scambio e di comunicazione; rendere l’anziano “attivo” valorizzando i saperi, le competenze e l’impegno promuovendo lo scambio intergenerazionale fra anziani e giovani del territorio. 

Il Progetto si articola in due fasi:

a) CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA;

b) CORSO INTERNET (navigare nel Web, utilizzo di E-mail, gestione della posta)

ma servirà anche agli anziani per impare come si scattano e si stampano le foto dai telefonini o si mandano gli sms.

Per accedere al corso bisogna essere residenti nel Comune di Brolo ed avere un’età pensionabile.

Le richieste dovranno essere presentata entro il 15 novembre 2010 su apposito modulo che si trova presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Brolo, coordinato dall’assessore Nunziatina Faustino.

Il sindaco, Salvo Messina, presentando il progetto, che si attuerà, di fatto, presso la sala multimediale “Rita Atria” di via Marina, ha evidenziato il valore sociale dell’iniziativa ed anche le attività che collateralmente svilupperà.

Tra queste con l’occhio attento all’ambiente ed al riciclaggio il Comune ha fatto appello a coloro che vogliono dismettere monitori e computer di “regalarli” al comune. Saranno assemblati e recuperarti, non inquineranno, e successivamente “regalati” agli anziani che non ne sono provvisti e che frequentano il corso.