soddisfatti i legali dell’accusato
Dopo l’incidente probatorio davanti al giudice pattese, l’indagato è tornato in libertà. Il Gip del Tribunale di Patti, Andrea La Spada, ha accolto l’istanza dei suoi difensori, gli avvocati Nino Favazzo e Giuseppa Abate, revocando la misura cautelare degli arresti domiciliari, sostituendola con quella del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi dalla stessa frequentati.