Preso atto che la convenzione che prevedeva l’affidamento dei locali del Cine Teatro Comunale stipulata l’11 ottobre 1999 era scaduta nei suoi termini contrattuali e che attualmente il cinema comunale era chiuso determinando – si legge nell’atto deliberativo adottato dall’esecutivo brolese – un danno d’immagine che penalizza l’economia locale che vede, attraverso i flussi di persone determinati alla frequenza della sala, spazi commerciali importanti.
La giunta comunale guidata da Salvo Messina , ribadendo che ritiene che la fruibilità di una sala cinematografica, ottimamente gestita, è volano per crescita culturale, per incontro e confronto soprattutto tra i giovani, ha l’affidata alla New Pan Service di Enrico Caruso di Capo d’Orlando, che ne aveva fatta esplicita richiesta, per la stagione 2012\2013.
“Attraverso la fruibilità della sala si definiscono spazi per incontri, e dibattiti – dice il sindaco che aggiunge – dentro la sala cinematografica si possono svolgere anche altre attività sociali, ludiche, ricreative e per convenzione gli spettacoli cinematografici, in accordo con la gestione, possono essere offerti a prezzi agevolati a fasce di residenti, ben individuate”
Quest’affidamento è preludio per il rilancio dell’attività cinematografiche a Brolo, che è anche un modo per veicolare importanti flussi di persone all’interno dell’economia locale ed è, in effetti, anche l’atto concreto dell’intendimento dell’amministrazione di effettuare una serie di interventi tecnici per adeguare la sala cinematografica ai nuovi standard di visione (3d) e la trasformazione in teatro.
Una volontà che presto dice Salvo Messina si determinerà in una serie di atti per effettuare una gara di affidamento della sala, in modo da non aver costi per l’ente, relativamente glia adeguamenti tecnici ed aver assicurato un servizio.
Rimaneva comunque la voglia di far presto e di riaprire la sala già in concomitanza con le festività natalizie per non perdere la stagione cinematografica già in corso, quindi l’affidamento della sala all’impresa orlandina, che forte dell’esperienza maturata nella gestione di sale cinematografiche l’ha richiesta anche da “professionisti amanti della “settima arte”, maturamente consapevoli del valore culturale, artistico, ma anche economico.-commerciale che una sala funzionante, attiva, frequentata, svolge all’interno di una comunità, e non solo per i giovani”.
La ditta si è impegnata a riadeguare le lacune tecniche presenti nella sala cinematografica brolese effettuando interventi di natura tecnico-fonica impegnandosi a portare pellicole di prima visione.
Inoltre darà accesso ai residenti che hanno compiuto i 65 anni gratuito in tutte le proiezioni proprio per il valore sociale che l’amministrazione comunale da a questo servizio.
Interessati all’azione sociale anche i giovani residenti sino a 26 anni che ogni venerdì protranno accedere alle proiezioni a metà prezzo del costo del biglietto (giornata scelta ad hoc in quanto anche gli universitari che rientrano dalle sedi di studio per lo più in questo giorno potrebbero usufruire dell’agevolazione).
La Pan Service dovrà riservare gratuitamente il lunedì o il martedì la sala per rappresentazioni teatrali gestite da sodalizi culturali-artistici locali per lo svolgimento di rassegne, e, su richiesta, il primo pomeriggio e comunque sino allo spettacolo della sera, la sala per proiezioni culturali, incontri e cineforum a sodalizi culturali e scuole locali. Dovrà offrire per manifestazioni culturali gestite dall’amministrazione, in orari fuori dal calendario della programmazione cinematografica, l’assistenza tecnica per quanto dispone la sala a titolo gratuito e che la stessa avrà affidata la sa ed i locali, dopo apposito sopralluogo, allo stato in cui si trovano, funzionanti ed agibili anche negli aspetti tecnici. E per tutto il periodo della gestione la ditta sarà responsabile dell’uso dei locali e che il comune non avrà nessun onere, escludendosi dalla responsabilità per quanto concerne permessi, agibilità. Siae e quant’altro necessita per la proiezione di film e pellicole.
Mercoledì sera la Pan Service offrirà una serie di visioni aperte al pubblico in quella che Enrico Caruso, l’animatore di questa gestione cinematografica, definisce “La festa del cinema ritrovato”.