Rassicurazioni dall’Asp riguardo il ripristino a stretto giro delle prestazioni interrotte dallo scorso maggio a causa del pensionamento del ginecologo. L’impegno dell’amministrazione e della”rete civica”
Il Consultorio Familiare di Brolo, ospitato nei locali del poliambulatorio di Via Trento, riprenderà a breve ad erogare servizi sanitari.
“Dopo numerose interlocuzioni con i vertici dell’Asp di Messina, l’Amministrazione Comunale – scrive oggi il sindaco – ha infatti ricevuto rassicurazioni riguardo il ripristino a stretto giro delle prestazioni interrotte dallo scorso maggio a causa del pensionamento del ginecologo.
Per Laccoto: ““Riprende un servizio fondamentale, richiesto ed apprezzato in una struttura come il consultorio che è riferimento per tante famiglie di un vasto comprensorio. Da subito verrà nominato un ginecologo al posto del medico che era andato in pensione la scorsa primavera e che non era stato sostituito. Subito dopo, anche in considerazione del particolare momento storico che stiamo vivendo, chiederemo all’Asp di ampliare i servizi offerti per sostenere sempre di più le famiglie da un punto di vista medico, psicologico e sociale”.
Sulla chiusura del consultorio familiare c’era stato nei giorni scorsi una forte azione di sensibilizzazione del Comitato Rete Civica, diretto da Marisa Briguglio. La responsabile civica di questo importante presidio aveva chiesto il ripristino dei servizi all’utenza del consultorio brolese, segnalando all’Asp di riferimento il fatto che il consultorio brolese da settimane è “chiuso”, in concomitanza con l’andata il pensione del ginecologo che, possiamo definire storico del servizio brolese, Giovanni Piraino, volto rassicurante e affidabile per un’ampia utenza che spazia anche nell’hinterland brolese.
Marisa Briguglio, riferimento civico accreditato del Comune di Brolo della Rete Civica della Salute (il progetto promosso dall’Assessorato alla Salute, con atto di indirizzo n. 7752 del 10/10/2014) con una mail, accogliendo le varie istanza provenienti da diverse utenti, aveva chiesto di conoscere “se è ancora attivo e funzionante il consultorio ginecologico sito in Via Trento di Brolo, visto che il Dott. Giovanni Piraino, quale responsabile, mi risulta, dopo diverse segnalazioni da parte di cittadine, ormai da mesi in pensione” ricordando a se stessa, ma anche ai responsabili del servizio che “l’ambulatorio brolese è attivo da più di 30 anni e copre un largo bacino di pazienti provenienti da tutto il comprensorio”.
Infatti il consultorio brolese, tra i primi quattro aperte nell’area di quella che era USl 42 di Patti, fu una battaglia sociale e sanitaria, che allora si intestò, quale vicesindaco illuminato, l’avvocato Giuseppe Piccolo, e da subito divenne un punto di riferimento per tanti con i suoi servizi che spaziano con la preferenza di allora giovani professionisti dall’aiuto dello psicologo quello dell’assistente sociale e del ginecologo in quelli che poi divennero i locali della guardia medica.
Marisa Briguglio poi, sabato scorso, ha affrontato la questione anche durante l’incontro con i 9 coordinatori provinciali della Rete Civica , con quelli distrettuali della provincia di Messina ed alcuni riferimenti comunali accreditati, che hanno già dato adesione al forum.
Perchè ebbe a dire il consultorio brolese “E’ un presidio necessario, anzi indispensabile, che spero che sia attivo e funzionante al più presto, per garantire un servizio estremamente utile che diventa un diritto alla salute”.
Il commento
Appresa la notizia la Briguglio ha commentato: Felice di leggere questa notizia! Come Riferimento Civico accreditato del Comune di Brolo della Rete Civica della Salute avevo segnalato al Dirigente Generale dell’Asp, qualche settimana fa tramite email, questo ENORME disservizio, che perdura da diversi mesi nell’assoluto silenzio e dopo numerose segnalazioni da parte di cittadini del comprensorio a me giunte. Leggere che qualcosa si è mosso mi rende super orgogliosa. Sempre dalla parte dei cittadini