La formula è quella consolidata, il dialogo diretto con l’elettorato, che in questi giorni sta ricevendo, a casa, la brochure con il punto della situazione dell’anno appena passato ed il confronto politico all’interno del Consiglio Comunale.
Proprio in quest’ultimo delicato passaggio amministrativo si è registrata una propositiva e positiva crescita di quel mondo politico-amministrativo rappresentato nell’aula.
Infatti in aula oltre alla condivisione dell’operato del sindaco da parte della maggioranza che non ha mancato anche in questa sede di dare il proprio supporto e i propri suggerimenti, le varie componenti dell’opposizione, pur senza perdere l’identitàdel ruolo, in maniera organica, senza polemiche, hanno argomentato gli interventi futuri, che a loro dire diventano ora ancor più necessari, come per lo sviluppo economico delle attivitàdel centro storico, creando i presupposti di un sereno dialogo, tra le parti, non più sorde.
Salvo Messina ha evidenziato che “l’appuntamento con questa relazione nasce ancora una volta e soprattutto dalla voglia di sottopormi al giudizio della base elettorale ed è un atto che affronto con serenità, sicuro di aver operato al meglio per questa Comunitàâ€Â.
Un passaggio importante, nella parte introduttiva della relazione è quella nella quale il sindaco puntualizza la situazione economica generale “Desidero chiarire la situazione economica dell’ente, anche in rapporto alla più generale situazione economica e alla sfavorevole congiuntura nazionale e mondiale, insomma alla crisi che viviamo purtroppo tutti i giorni … La congiuntura internazionale negativa si ripercuote anche su Brolo. Vendite e investimenti ne risentono. L’amministrazione è sempre pronta al dialogo, anche con interventi spot, a fianco dei commercianti e delle forze produttive, ma è chiaro che i blocchi economici ed i tagli ai finanziamenti pubblici incidono sulle attivitàamministrative – e continuando – La regione, dopo due anni, non definisce i nuovi bandi – 2007\2013 – congelando di fatto tutta l´economia.
Questa relazione nasce dalla volontàdi costruire - ha affermato Salvo Messina, nel corso del dibattito istituzionale in sala consiliare – insieme alla cittàtutta, alle sue migliori energie sociali ed economiche, ai giovani, ai ceti più deboli, una sorta di piattaforma “sul fare†e “sul fattoâ€Â, da discutere, condividere e in cui riconoscersi.
Salvo Messina ha anche evidenziato, nel suo intervento in Consiglio Comunale come “questa amministrazione si sta impegnando e investe risorse ed energie nel potenziamento degli insediamenti produttivi, non soltanto turistici, ma di più ampio respiro, nella realizzazione di un progetto che migliori la qualitàdella vita di tutta la collettività, puntando molto sul dialogo serio e onesto con i giovani, con grande attenzione per le varie eccellenze e risorse che man mano si delineano, impegnandosi a valorizzarle per poterle tradurre in vero e proprio strumento di “sviluppo †per tutti†e su come “quello che più desidero è riuscire a creare la volontàdi lavorare insieme in maniera non occasionaleâ€Â.
In sintesi ecco alcuni punti trattati nella relazione, che integralmente può essere letta sul sito del comune www.brolo.it.
La Scuola. a) istituzione della scuola superiore indirizzo turistico alberghiero, che oggi con più di 100 iscritti è davvero una realtàconcreta ed operativa. b) completamento e ammodernamento dell’ex plesso della scuola elementare di Lacco aperto ora come Centro Culturale. c) completamento e riammodernamento dell’asilo nido comunale. d) mensa scolastica gestita direttamente.e) La climatizzazione del plesso di Piazza Annunziatella e di altre scuole. f) colonia estiva.
Tra gli altri interventi rammentati nella relazione: a)Il completamento della piazzetta a fianco alla chiesa di Piana, b) il completamento dell’illuminazione del quartiere Sant’Anna, c) Il completamento dell’illuminazione di alcune strade della contrada Lacco, d) la sistemazione del campo di bocce a Piana, e) il maquillage, profondo e funzionale, della palestra, oggi sede della Volley Brolo, di Via Quasimodo, f) sistemazione dello slargo di Via Bandiera, g) gli adeguamenti degli impianti termici, nelle scuole del centro\scuola media, da gasolio a metano e l’acquisto di pompe di calore per i locali della scuola media, h) i parcheggi di via Verdi, i) il by-pass della condotta idrica dal pozzo Scinàal serbatoio di Parrazzà, l) la sistemazione dei marciapiedi e del parcheggio di fronte alla Scuola Media, m) la sistemazione della stradina pedonale a Jannello basso, n) la pulitura della rupe sottocastello, o) gli interventi per il recupero urbanistico degli spazi intorno alla Scuola Media di via Libertà, p) i marciapiedi del lungomare, q) una serie di altri interventi che hanno migliorato viabilitàe vivibilitàdel nostro paese..
Salvo Messina parla anche dei “nuovi strumenti di crescita democratica e civile di Brolo, basti pensare al momento in cui è stata eletta la prima consulta giovanile…da sempre nei programmi elettorali di tanti e mai resa esecutiva. In questo contesto, nelle politiche della partecipazione, vorrei ricordare anche la nuova elezione del difensore civico. Abbiamo dotato il nostro paese della nuova Consulta dello Sport, strumento importante per un paese che punta anche sulla definizione della cultura dello sport tra i giovani favorendo e patrocinando con propri contributi tutti i sodalizi sportivi che interagiscono sul territorio. Il paese ha ora, per la prima volta, un baby consiglio comunale, che partecipa, suggerisce, discute con l’amministrazione “adultaâ€Â.
Sul fronte dei finanziamenti il sindaco brolese scrive“Sono arrivati i primi importanti finanziamenti, alcuni giàin fase di appalto altri in fase di definizione. Diventano una realtàla nuova scuola di Piana (1.329.000,00 euro); gli otto nuovi alloggi popolari (711.000,00 euro); la sistemazione dello svincolo autostradale della A\20 di Brolo giàè in fase di attuazione (2.970.076,98 euro – appalto a cura del Consorzio Autostrade Siciliane) ed ancora la rinnovata scuola di Piazza Roma (con due appalti, il primo di 769.000,00 e il secondo di 436.000,00 euro) e l’Asilo Nido (525,000 euro)â€Â.
Massimo Scaffidi
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