Oltre l’Indignazione, rimane solo lo sgomento e lo sdegno verso il menefreghismo di chi sembra non curarsi né dell’economia, né delle aspettative dei Siciliani, degli Imprenditori, degli Amministratori, che a differenza di loro, devono e vogliono dare risposte ai Cittadini.
Inizia così la lettera-sfoga che oggi Salvo Messina, sindaco di Brolo ha inviato al Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo ed all’Assessore R.le alle Infrastrutture
Pietro Carmelo Russo.
Una lettera aperta scritta appena saputo che l’Urega di Messina, aveva rinviato, per la terza volta, la definitiva gara di pubblico incanto per i lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie per l’area industriale brolese, e indirizatta, oltre che alla stampa, anche a cittadini brolesi.
Eccone i contenuti:
Oltre l’Indignazione, rimane solo lo sgomento e lo sdegno verso il menefreghismo di chi sembra non curarsi né dell’economia, né delle aspettative dei Siciliani, degli Imprenditori, degli Amministratori, che a differenza di loro, devono e vogliono dare risposte ai Cittadini.
Il Caso UREGA MESSINA (Stazione appaltante per opere pubbliche che superano i 1.250.000 EURO) – Le Opere di Urbanizzazione, 10 capannoni industriali bloccati, una grande potenzialità di sviluppo e di occupazione … un ritardo di 365 giorni, ingiustificabile.
Caro Presidente, e cortese Assessore,
sono il Sindaco di un piccolo paese in provincia di Messina.
Credo nella Istituzioni e credo che se si vuol fare si può fare …. Ma bisogna sapere.
E per questo Vi scrivo perché credo, e lo spero vivamente, che voi non sappiate.
Siete l’ultima “spiaggia”, poi solo fatti eclatanti, impennate improvvise, colpi di teatro, potranno far accendere i riflettori su quello che e’accaduto in questi mesi sopra le teste di imprenditori, lavoratori, cittadini brolesi… ma la storia potrebbe essere il copione di altri cento comuni.
Aspettiamo il pubblico incanto per i lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria afferenti al sub comparto 2B del PIP in località Sirò.
Questo recita burocraticamente quello che potrebbe dirsi la risoluzione di un’area industriale per dieci capannoni a Brolo.
Immaginate l’occupazione, il respiro all’economia – già al massacro – le potenzialità, il pensiero positivo che da quest’area potrebbe generarsi.
Aspettiamo la Gara … questo il 16.11.2010. Gara rinviata dall’UREGA ben 3 volte.
Oggi doveva svolgersi nella seduta del 19 aprile 2011, dopo 150 giorni di silenzi inquietanti e di immobilismo terrificante, quella dell’aggiudicazione definitiva.
Ma oggi la gara viene rinviata “a causa della complessità dell’istruttoria tutt’ora in corso”.
Questo ha deciso la commissione aggiudicatrice / cercate voi nomi, carichi, incarichi, qualifiche ……)
Rinviata al 18 maggio. Altri 33 giorni di stallo.
E poi? I tempi di pubblicazioni, ricorsi, procedure..se tutto va bene sarà passato un anno.
Tutto questo è possibile?
Ma voi lo sapevate che i tempi sono questi ?… e parlate di efficientismo … parlate di sviluppo dell’economia , parlate di spendere i soldi che la Comunità europea , tra qualche mese vuole restituiti.
Allora, scusatemi, il termine “datevi una mossa”… la credibilità di un Ente passa , anche , attraverso questi atti.
Liberate questa terra di Sicilia, non con le parole ma con atti concreti, dal male che la imprigiona ormai da Troppi anni “LA BUROCRAZIA”
Il sindaco di Brolo
Salvo Messina
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