Maltempo e Tempismo.
Oggi la nota del consigliere d’opposizione Gaetano Scaffidi che denuncia la mancata programmazione per l’apertura degli impianti di riscaldamento nelle scuole.
Oggi, dopo le verifiche dei giorni scorsi, si accendono i riscaldamenti. Studenti al caldo… questo è già un buon punto di partenza.
Non sfugge al consigliere comunale d’opposizione, Gaetano Scaffidi, il ritardo sul cronoprogramma che prevedeva l’accensione dei riscaldamenti nelle scuole il primo dicembre e questo diventa oggetto della sua protesta.
“È incredibile constatare come, all’11 dicembre, con una temperatura sempre più rigida, l’amministrazione comunale non abbia ancora provveduto ad attivare i riscaldamenti presso tutti gli istituti scolastici del Comune. Una situazione di oggettivo e grave disagio sia per gli alunni, alcuni molto piccoli, sia per docenti e collaboratori scolastici“, scrive Gaetano Scaffidi che poi, rammentando la sua esperienza all’amministrazione aggiunge “Negli ultimi 5 anni si sono sempre accesi, come prevede la norma, il 1 dicembre“. Quindi scrive ancora che oggi non “si riesce nemmeno a programmare per tempo degli interventi di ordinaria manutenzione” E ironicamente conclude “Spero altresì che l’amministrazione Laccoto anche questa volta non dia la colpa a “quelli di prima” per giustificare tale inaccettabile ritardo“.
Ma dai vertici dell’istituto comprensivo, fuori dal dialogo, anzi dalle diatribe amministrative tra maggioranza e opposizione, giunge l’immediata rassicurazione.
“I riscaldamenti da qualche ora sono accesi. Questo dopo le verifiche effettuate, come norma vuole, sulle caldaie. Ora gli studenti sono al caldo“.
Questo è già un buon punto fermo, anche se certamente non mancherà la nota di replica al dire di Scaffidi. Insomma a Brolo si arde sempre di polemiche.