Dal 22 al 24 luglio il paese diventa capitale dell’integrazione. Testimonial i sorrisi ed i volti dei residenti immigrati.
Si stanno curando tutti i dettagli di questa prima edizione di “integrati” un festival, per ascoltare la musica del mondo, per gustare sapori di altri terre, per percepirne odori e linguaggi, ma soprattutto per comunicare liberamente.
Una formula che come dice Salvo Messina, il sindaco di Brolo, vuole andare oltre e diventare un messaggio universale di fratellanza, solidarietà ed unione.
Tutta l’area pedonale del Lungomare e di via Marina diverrà una grande isola wireless, con postazioni fisse, ma accessibili anche da portatili e telefonini per collegarsi tramite skipe o i socialnetwork con tutto il mondo.
Così per tre giorni, da Brolo, si potrà parlare liberamente, salutare, comunicare sensazioni ed emozioni e far vedere, se si vuole, su un grande schermo famiglie, volti e luoghi lontani.
Lorenzo Cassarà ha fotografato tanti volti degli emigrati, oggi perfettamente integrati e Brolo, e questi sorrideranno dalla facciata del “Gattopardo”, su un maxtazebao, verso un lungomare integrato, multirazziale, libero e colorato ed i loro nomi, più di quattrocento, correranno lungo schermi e computers e su facebook, con un grande sguardo sul mondo, in un abbraccio solidarietà e di solidarietà umana.
Il programma vedrà sfilare i gruppi delle isole Maurizius, quelli dello Srilanka e del Senegal.
Sono stati programmati mercatini e degustazioni ma anche proiezione di film in lingua.
A contorno anche una grande mostra d’antiquariato ed expo d’arte alla sala multimediale dove ci si dovrà registrare per poter accedere ai servizi di comunicazione.
Su questaa lunghezza d’onda, quello dell’integrazione, si muoverà anche “Musikulia” il festival di musica etnica, ottimizzato dalla Sak-Be di Brolo, partners con l’amministrazione anche di quest’evento al pari dell’associazione Mondi Emersi di Messina.
Per maggiori informazioni 0941561224 Ufficio di Progettazione e Comunicazione del Comune di Brolo