Nelle settimane passate forte la denuncia sociale sul fenomeno dello spaccio
Un progetto di video sorveglianza del territorio rafforzato che colma le lacune delle tante telecamere obsolete o guaste, praticamente inutili, che punteggiavano slarghi eincroci delle vie brolesi.
Le nuove telecamere, di ultima generazione, serviranno a dar vita ad un’azione di prevenzione e controllo sul territorio soprattutto nel contrasto alla vendita e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il progetto approvato dall’amministrazione locale, in sinergia con la Prefettura di Messina, che era stato finanziato con l’apposito fondo per la sicurezza urbana del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ora con l’affidamento diretto per l’acquisto della strumentazione sembra essere ad un passo dalla sua attualizzazione.
Le 5 telecamere presidieranno le aree di maggiore di maggiore afflusso giovanile, saranno posizionate sul lungomare e nelle aree della movida notturna, anche se lo spaccio spesso ha avuto teatri in contesti ben diversi. Ovviamente saranno di supporto al lavoro della polizia urbana e dei carabinieri che controllano il territorio.